Calolzio. Nessuna tassa rifiuti per i giovani che aprono negozi nelle frazioni collinari

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Municipio comune Calolzio

CALOLZIOCORTE – Il commercio nelle zone collinari e montane è in sofferenza, ormai da diversi anni si registrano numerose chiusure dei negozi di vicinato.

Il comune di Calolziocorte, perciò, ha deciso di dare un piccolo incentivo, soprattutto ai giovani: “Allo scopo di favorire l’apertura di nuove attività nelle frazioni collinari e montane della città da parte dei giovani di età inferiore ai 30 anni garantiamo la riduzione della Tari del 100%, sia nella parte fissa che variabile – ha detto il sindaco Marco Ghezzi nello scorso consiglio comunale -. E’ un piccolo segnale che, se dovesse produrre qualche risultato, potremmo anche decidere di incrementare”.

Sono state quindi approvate le modifiche al regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale: “L’altra questione riguarda l’attività di compostaggio aerobico individuale per i residui costituiti da sostanze naturali non pericolose prodotti nell’ambito delle attività agricole e vivaistiche per le utenze non domestiche, nonché per i rifiuti organici da cucina, sfalci e potature per le utenze domestiche”. In questo caso il consiglio comunale ha approvato una riduzione del 20% della parte variabile della tariffa Tari a condizione che il rifiuto non venga consegnato al sistema di raccolta del comune.

Favorevoli alla proposta anche i consiglieri di minoranza dei gruppi Cambia Calolzio e Cittadini Uniti per Calolziocorte, in particolare questi ultimi hanno chiesto di estendere l’iniziativa non solo alla frazioni collinari e montane ma a tutto il territorio comunale.