Cancro Primo Aiuto ha rinnovato i vertici: Manelli presidente

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BERGAMO – Si rinnovano i vertici di Cancro Primo Aiuto. Oggi, mercoledì, presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’assemblea dei soci ha eletto il nuovo presidente: si tratta di Massimo Manelli, direttore di Confindustria di Monza e Brianza. Alla guida della Onlus monzese prenderà il posto di Alessio Barbazza di cui è stato vice nell’ultimo anno.

Manelli, 50 anni, milanese “ma – come dice spesso – col cuore in Brianza”, è da tre anni ai vertici dell’associazione monzese di viale Petrarca dopo aver lavorato per diverse multinazionali anche all’estero. Ed è lì che ha conosciuto Cancro Primo Aiuto. “Accetto questa carica con un certo orgoglio – ha commentato – perché è un privilegio poter essere al servizio delle persone. E’ un compito che prendo con grande serietà e so già che mi darà grandi soddisfazioni perché Cancro Primo Aiuto è un’alchimia di fattori positivi che generano altrettanta positività: è senza scopo di lucro, non ci sono personalismi, è retta dal contributo dei privati senza alcun sostegno pubblico. Soprattutto c’è una sorta di cinghia di trasmissione diretta tra chi dona e chi riceve, senza dispersione di risorse: tutto quello che viene raccolto viene utilizzato per aiutare gli ammalati supportando le strutture sanitarie sia pubbliche che private”.

L’assemblea della Onlus brianzola ha inoltre ampliato il numero dei vicepresidenti aggiungendone uno che si occuperà specificatamente dell’area milanese: è stato scelto Matteo Salvini, eurodeputato della Lega Nord da anni consigliere di Cancro Primo Aiuto. Affiancherà gli altri vicepresidenti che, ricordiamo, sono Antonio Bartesaghi, Roberto Ciceri, Andrea Galbiati, Gianni Galimberti, Pierantonio Agrati e Plinio Vanini.
Cancro Primo Aiuto: chi siamo
“Siamo solo uomini che aiutano altri uomini”. E’ questo il motto della Onlus Cancro Primo Aiuto, nata nel 1995 in memoria del senatore Walter Fontana. L’Associazione non ha scopo di lucro e propone iniziative nel campo dell’assistenza socio-sanitaria a favore degli ammalati di cancro e dei loro familiari.

Sostenuta da una novantina di sponsor, tra enti pubblici, associazioni imprenditoriali e soprattutto aziende private, Cancro Primo Aiuto estende la sua azione nell’ambito territoriale della Lombardia, in particolare nelle oltre 40 strutture ospedaliero-sanitarie in cui si è consolidata una collaborazione, distribuite nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese.

Nel corso del 2012 hanno avuto rapporti con l’associazione 18mila pazienti per un totale di oltre 36mila prestazioni. Sono 31 i collaboratori sostenuti economicamente dalla Onlus e un centinaio i medici volontari collegati a Cancro Primo Aiuto.