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LECCO – Su indicazione del Questore di Lecco, per salvaguardare ordine pubblico, sicurezza e prevenire disordini collegati con il consumo eccessivo di bevande alcoliche, in occasione dell’incontro calcistico in programma domani, domenica 18 ottobre, allo stadio Rigamonti – Ceppi, tra Lecco e Seregno, il sindaco di Lecco Virginio Brivio ha emesso un’ordinanza con la quale dispone il divieto temporaneo assoluto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche e il divieto di vendita di bevande non alcoliche in contenitori di vetro a partire dalle ore 13.00 e fino alle ore 17.30 nei confronti degli esercizi pubblici, anche in forma ambulante, posti nelle aree prossime allo stadio e all’interno dello stesso.
Gli esercizi interessati sono: Bar Stadio di via Papa Giovanni XXIII, Bar Galeotto di Largo Caleotto, Bar Kama di piazza Dell’Oro, Bar Sheker Cafè di via Matteotti, Bar Madison Squadre di piazza Carducci, Bar Little Crazy di corso Matteotti e Bar Velvet di corso Matteotti, Bar Gigi di via Mons. Moneta, Bar Gimadi via Pasubio e il Chiosco-Bar presente all’interno dello stadio
Una decisione che sta già sollevando qualche polemica e qualche lamentela non tanto per l’ordinanza in sé, ma quanto per la scelta di redigere un elenco ben preciso di esercizi pubblici escludendone altri. “Siamo all’assurdo – ci fa sapere un barista che preferisce restare anonimo – ci impongono un divieto quando nella stessa zona ci sta un centro commerciale con diversi bar e un supermercato dove è possibile acquistare qualsiasi cosa. Credo che in queste situazioni o siamo tutti lupi o siamo tutte pecore. Quindi, o l’ordinanza vale per tutti o non vale per nessuno perchè in questo modo al di là del fatto di essere penalizzati ci sentiamo presi in giro”.
