Confcommercio, il presidente Ciresa entra nel consiglio generale

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Peppino Ciresa
Peppino Ciresa
Peppino Ciresa

LECCO  – Importante riconoscimento per Confcommercio Lecco e per il suo presidente. Infatti, giovedì 12 marzo, in occasione della assemblea di Confcommercio-Imprese per l’Italia che ha confermato per acclamazione Carlo Sangalli alla guida della Confederazione per il quinquennio 2015-2020, il presidente Peppino Ciresa è stato eletto nel Consiglio Generale come uno degli 11 rappresentanti della Confcommercio per la Regione Lombardia.

“Ringrazio i componenti dell’assemblea per la fiducia che mi hanno voluto esprimere con questa elezione – ha commentato il presidente Ciresa, che ha partecipato ai lavori di Roma insieme al direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva – Si tratta di un incarico davvero di rilievo che assumo con grande impegno e con il desiderio di dare il mio contributo a sostegno della azione che Confcommercio continuerà a portare avanti sotto la guida sicura dell’amico Carlo Sangalli. E’ una soddisfazione che voglio condividere con la Giunta e con il Consiglio di Confcommercio Lecco, ma anche con tutti gli associati provinciali che ho l’onore di rappresentare. I prossimi cinque anni saranno importanti per migliore ulteriormente l’organizzazione e per dare ancora più rilevanza alle iniziative della Confcommercio a sostegno delle imprese del commercio, dei servizi e del turismo”.

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Nella sua relazione all’ssemblea (che ha visto anche l’elezione del Collegio Sindacale e del Collegio dei Probiviri), Sangalli ha evidenziato, tra le azioni più significative del mandato appena concluso, l’avvio di un importante processo di riorganizzazione, riqualificazione e rinnovamento della Confcommercio (che rappresenta oltre 700 mila imprese associate del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti), con l’obiettivo di “rendere il sistema associativo più moderno, più agile e più efficace” a tutti i livelli. “Un processo – ha proseguito Sangalli – la cui completa realizzazione rappresenta uno degli obiettivi centrali della Confederazione nei prossimi anni, insieme al rafforzamento del proprio ruolo di rappresentanza nei confronti delle istituzioni e della politica – soprattutto sulle questioni legate al fisco, al lavoro, al credito, alla legalità – all’impegno per restituire al turismo la centralità che merita nelle politiche economiche del Paese, alla valorizzazione delle imprese del terziario di mercato”.