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LECCO – “La Giornata più perduta è quella in cui non si è riso. Proverbio, quest’ultimo che vale, anche dopo la settimana di Carnevale. Che la festa inizi e sia per tutti voi una settimana di baccano e di vizi! Da Laorca, a Chiuso, da Pescarenico al Viale…. Viva il Regno di Carnevale!”
E’ l’invio ai lecchesi di Re Resegone, alias Lorenzo Colombo, giornalista e direttore di LeccoNotizie.com, che domenica pomeriggio ha ricevuto dal sindaco Virginio Brivio le chiavi della città, nella cerimonia che ha aperto ufficialmente la settimana del Carnevalone a Lecco.
Al fianco del Re una bellissima Regina Grigna, Tonia D’Apolito, dipendente di Palazzo Bovara, e il Gran Ciambellano, Elio Bonfanti, dirigente del Basket Pescate. Grande novità di questo Carnevale è damigella d’onore, la piccola Anna, che accompagnerà i “sovrani” alla sfilata del Carnevale, il prossimo sabato.
La giornata di domenica prevedeva una piccola sfilata da Piazza XX Settembre verso il municipio, guidata dai regnanti che avrebbero dovuto raggiungere il Comune a bordo della carrozza reale; però, come lo scorso anno, il maltempo ha costretto ad annullare il corteo e aprire direttamente la cerimonia a Palazzo Bovara.
Poco male, l’allegria non è comunque mancata e il tutto è stato allietato dalle marce intonate dal Corpo Musicale Giuseppe Verdi, per l’occasione nelle vesti de “Gli Spadaccini della Castegna”.
“Grazie a tutti i volontari” ha esordito Enrico Valsecchi, presidente di LMT, ente organizzatore della manifestazione che ha voluto ritornare sulle polemiche sollevate riguardo all’esclusione di Viale Turati dal percorso della sfilata.
“Ci è spiaciuto molto per le polemiche, è stata una scelta maturata gli scorsi anni che abbiamo voluto sperimentare in questa occasione. Una richiesta di ridurre il percorso più volte avanzata dai gruppi partecipanti alla sfilata, soprattutto quelli appiedati con bambini e anziani che giungevano stanchi alla conclusione del corteo. Il finale, con la premiazione, avveniva spesso alla presenza dei soli interessati, quest’anno abbiamo voluto concludere il Carnevalone in centro. E’ una sperimentazione, ne valuteremo il risultato e se ripristinare dal prossimo anno il passaggio da Viale Turati per il quale è possibile pensare un’iniziativa per questa estate”.
“Abbandoniamo ogni pensiero, le critiche e godiamoci questa settimana di festeggiamenti” è intervenuto il sindaco Brivio porgendo le chiavi della città a Re Resegone.
Una settimana che sarà colma di impegni per i sovrani che martedì visiteranno le scuole dell’infanzia della città e mercoledì l’istituto “Airoldi e Muzzi” accompagnati dalle melodie di Daniele Violi, per poi cenare in serata coi ragazzi diversamente abili al Circolo Campaniletto di Pescarenico.
Giovedì 11 febbraio alle 16:30 è la volta della merenda per i più piccoli e degli artisti dell’associazione Filo Teatro a intrattenerli in piazza xx Settembre, mentre alle 20:00 è in programma la cena di galà con i regnanti presso il salottone di San Giovanni, con tanto di baby dance e piano bar a cura di Roberto Zimmermann. Sabato, alle 14.30, partirà dall’ex area Faini la sfilata dei carri allegorici e in serata la festa proseguirà con la musica in piazza Garibaldi.
Sarà però lunedì la prova più impegnativa per il Re, come da lui stesso annunciato: salirà al monte Resegone, “per osservare dall’alto tutto il territorio della mia giurisdizione”.
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IL DISCORSO DI RE RESEGONE
“Al diletto popolo del reame di Lecco,
Rendo subito noto ai fedelissimi sudditi che nella giornata di domani, lunedì, tempo permettendo, raggiungerò la vetta del nostro glorioso monte Resegone per osservare dall’alto tutto il territorio della mia giurisdizione.
Alla salute di tutti voi liberò in vetta con calice di vino, accanto alla grande croce e al rifugio Azzoni lì vicino. Un secondo brindisi lo dedicherò alla mia amatissima regina, sovrana, consorte e giustappunto brindisina.
Costei ed il suo fedele Gran Ciambellano con passo veloce mi raggiungeranno al Pizzo Erna presso la croce. All’ombra di questa meraviglia, finiremo la bottiglia.
Ora, miei cari sudditi prestate attenzione alle dieci leggi del mio Carnevalone:
La PRIMA, che nella cucina di ogni osteria venga preparata la ricetta dell’Allegria. Piatto fondamentale per vivere al meglio la settimana di Carnevale.
Con la SECONDA legge, comando di liberare l’ostaggio della Gioventù. Pardon l’ostello, affinchè i giovani forestieri possano sostare nel nostro Regno e ammirare quant’è bello.
La TERZA legge, non è per me uno smacco se vi dico che non è farina del mio sacco Ma, per 7 giorni da adessoogni scherzo sia concesso
La SQUARTA legge apre gli orizzonti del turismo. Proclamo la Grigna Monumento Nazionale perchè è stata, è e sempre sarà, dell’alpinismo un memoriale. E davanti ai miei sudditi lo dico senza pentimento, che questo sia, per il nostro sindaco, un valido suggerimento.
La QUINTA, che pur non essendo una misura è strabordante, prevede la costruzione in largo montenero di una diga a forma di boero per contenere le lacrime degli abitanti del Viale emarginati da questo Carnevale
La SESTA, è quasi un Appello…. per Lecco. Il progetto di un’opera vera: la realizzazione di una gigantesca cerniera con cui aprire e chiudere viale della costituzione ridando luce al torrente Caldone
La SETTIMA è rivolta ai bambini. Affinchè si ricordino che io ho regnato vengano messi in tutte le scuole banchi e sedie di cioccolato.
Ma la legge più golosa è la numero OTTO: le vie del centro vengano lastricate di Nutella dove poter schettinare con pattini di biscotto.
La NONA, è una sinfonia, e non si tocca perchè è di Beethoven…
e arriviamo così alla DECIMA e ultima legge che vi annuncio con fervore: sia eretta al fianco del Politecnico l’Università del Buon Umore.
Ricordando a tutti voi in modo chiaro e deciso, che la Giornata più perduta è quella in cui non si è riso. Proverbio, quest’ultimo che vale, anche dopo la settimana di Carnevale. Amato Popolo di Lecco giungiamo quindi a conclusione con l’invito mio e della regina alla sfilata del Carnevalone
Ora vi saluto…. dandovi la benedizione di Re Resegone…
Che la festa inizi e sia per tutti voi una settimana di baccano e di vizi! Da Laorca, a Chiuso, da Pescarenico al Viale…. Viva il Regno di Carnevale!”
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