MANDELLO – Una stagione caratterizzata da molteplici impegni e alla quale si sono accompagnate importanti soddisfazioni per responsabili e musicanti del complesso bandistico. Ma una stagione su cui non è ancora stata scritta la parola fine.
Per il Corpo musicale mandellese si prepara infatti un dicembre altrettanto impegnativo, destinato a coronare un’annata mai come in questo 2014 così ricca di soddisfazioni e di eventi per la storica formazione.
Accanto ai tradizionali concerti tenuti nel corso dell’anno nelle varie frazioni del paese, fortemente voluti anche dall’amministrazione comunale, il Corpo musicale ha collaborato con la locale sezione dell’Avis e con l’Operazione Mato Grosso per la buona riuscita del raduno bandistico che lo scorso mese di giugno avevo portato a Mandello 150 musicanti.
Protagonisti di quell’evento, infatti, oltre alla banda diretta da otto anni con impegno e passione dal maestro Alberto Giudici, erano stati il complesso bandistico “Don Primo” di Mese, in provincia di Sondrio, il Corpo musicale “Bruno Colombo” di Pasturo e il Corpo musicale “Pietro Masciadri” di Pontelambro.
Dello scorso settembre è invece l’appuntamento al rifugio Bietti-Buzzi, ai 1.700 metri della Conca di Releccio, per i festeggiamenti del novantesimo di fondazione del Cai Grigne, mentre nelle ultime settimane il Corpo musicale mandellese – costituito principalmente da musicanti ventenni – ha celebrato la patrona Santa Cecilia e il 7 dicembre è stato ufficializzato il gemellaggio con la banda di Mese, in Valchiavenna, come già ricordato una delle formazioni presenti al raduno di giugno.
Ora, dunque, tutto è pronto per il finale di stagione e in particolare per l’atteso concerto di Natale in programma per la sera di venerdì prossimo, 19 dicembre, al teatro “Fabrizio De Andrè” di Mandello.
Verranno eseguiti brani che spazieranno dagli originali per banda fino alla musica leggera, oltre a pezzi classici della tradizione natalizia, ma non mancherà neppure qualche… frizzante novità.
Il concerto avrà inizio alle ore 20.45 e l’ingresso sarà libero.
Dopodiché la banda mandellese si concentrerà sulla visita agli anziani della casa di riposo programmata per le ore 15 del pomeriggio della vigilia di Natale, per poi partecipare nella stessa serata alla tradizionale e sempre seguitissima sfilata dei carri per le vie del paese.
Nel frattempo i responsabili del Corpo musicale ricordano alla popolazione che sono sempre aperte le iscrizioni alla scuola di musica e che è possibile chiedere informazioni tutti i mercoledì dopo le 20.30 presso la sede in via XXIV Maggio. “E’ del resto proprio grazie alle nuove leve – sottolineano – che si può continuare a rinverdire una tradizione instaurata ben tre secoli fa”.
Le origini del Corpo musicale mandellese, una tra le bande più antiche non soltanto della Lombardia, risalgono infatti al 1770, data confermata da una serie di documenti e da una statistica del Regno d’Italia del 1873. Non a caso la formazione ha ottenuto il riconoscimento di interesse nazionale della Repubblica Italiana.