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MANDELLO – L’appuntamento, che ogni anno richiama numerosi appassionati della corsa in montagna, è per domenica prossima 17 maggio.
La quattordicesima edizione della Luzzeno-Manavello, che assegnerà il Trofeo “Pino Redaelli (alla memoria)”, verrà proposta dal Gal – Gruppo Amici di Luzzeno, in collaborazione con gli Amici del Manavello e con il patrocinio del Comune di Mandello.
Tre chilometri e 100 metri la lunghezza del percorso, con un dislivello di 800 metri.
La gara sarà valevole quale prima prova del campionato mandellese, intitolato alla memoria di Marco Invernizzi.
Per parteciparvi occorre aver compiuto i 18 anni alla data appunto del 17 maggio.
Il ritrovo dei concorrenti è previsto per le 7.30 presso la nuova sede del Gal, in via Segantini a Luzzeno, dove avverrà la distribuzione dei pettorali.
La partenza verrà data alle 9 e le premiazioni si terranno alle 11.30 sempre nella sede del Gruppo Amici di Luzzeno, dove giovedì 14 – tra le ore 21 e le 23 – si riceveranno le iscrizioni.
Ci si potrà in ogni caso iscrivere fino alle 8.30 del giorno stesso della gara, che si svolgerà con qualsiasi condizione di tempo. La quota è di 8 euro. Particolarmente ricco il montepremi.
Per informazioni si può telefonare al 339-530.40.35.
Lo scorso anno a vincere la Luzzeno-Manavello fu Davide Trincavelli, che mise il suo sesto sigillo sulla competizione. Il portacolori degli “Amici della Calanca” si era aggiudicato infatti anche l’edizione del 2013, dopo essersi già imposto nel 2005, nel 2008, nel 2010 e nel 2011.
Rispetto al 2013, tra l’altro, Trincavelli aveva fatto segnare un tempo inferiore: 29’29”, contro i 30’12” dell’anno precedente. Aveva invece resistito il primato assoluto della corsa detenuto da Nicola Golinelli, che nel 2009 aveva fermato i cronometri sul tempo record di 26’50”.
In campo femminile lo scorso anno la vittoria era andata a Serena Vittori del Gs Torrevilla, prima al traguardo con il tempo di 36’07”, alla sua prima affermazione in questa competizione, che nel 2013 aveva visto prevalere Elena Tagliaferri. Anche in questo caso non era stato abbassato il record femminile (35’16”) stabilito da Pierangela Baronchelli nel 2007.
