CASTELLO BRIANZA – Ad accomunarli è la grande passione per la bicicletta, quella stessa passione che da oggi li vede affrontare, ciascuno in sella alla propria “due ruote”, i 700 chilometri che dividono Castello Brianza da Roma.
Una trasferta sui pedali nel segno del Giubileo della misericordia, proprio come accaduto sedici anni fa in occasione del Giubileo del 2000. Allora a raggiungere in bici la capitale dalla Brianza era stato un piccolo drappello di ciclisti. Invece oggi, sabato 6 agosto, a lasciare Castello in tarda mattinata per affrontare la prima delle quattro tappe previste da qui a martedì prossimo è stato un gruppo forte di quasi venti appassionati, in prevalenza appartenenti alla locale Polisportiva.
Con loro, qualche amico ciclista dei paesi limitrofi oltre a don Agostino Frasson, direttore della “Casa don Guanella” di Lecco, uno che alla bici da… del tu e che anche nei mesi scorsi si è reso protagonista di affascinanti avventure sempre in sella alla sua fedele “due ruote”.
Della spedizione fa parte altresì il dottor Luca Pollastri, medico di squadra della Lampre-Merida.
Il gruppo, al quale si aggiungono alcuni accompagnatori che affrontano il viaggio dalla Brianza alla capitale con un pullmino e con una vettura, raggiungerà entro sera Reggio Emilia, dopo aver percorso circa 200 chilometri, località di arrivo della prima tappa.
Domenica 7 il trasferimento da Reggio Emilia a Montecatini, mentre lunedì 8 verrà coperto il tratto compreso tra Montecatini e Chianciano Terme. Martedì 9 agosto, infine, vigilia della festa liturgica di San Lorenzo patrono di Castello, l’ultima tappa di 190 chilometri da Chianciano a Roma, dove l’arrivo è previsto in serata.
Mercoledì 10 agosto i ciclisti brianzoli presenzieranno all’udienza di Papa Francesco in piazza San Pietro e con l’occasione sarà benedetta la statua della Madonna che il gruppo porterà appunto fino in Vaticano e che, al rientro, verrà collocata in una grotta presso il campo sportivo di Castello.