Danni strutturali e funghi. Verrà abbattuto il faggio secolare di Calolzio

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Villa Guaniellini, in località Cornello, a Calolzio
Villa Guagnellini, in località Cornello, a Calolzio

 

CALOLZIOCORTE – Dovrà essere abbattuto il faggio secolare, inserito nell’elenco degli alberi monumentali italiani, del giardino di Villa Guagnellini, a Calolziocorte.

L’enorme albero, alto oltre 25 metri, che affonda le proprie radici nel parco della sede della comunità il Gabbiano, in via Volta, ha subito “danni strutturali tali da comprometterne la stabilità con il rischio di caduta sulla strada sottostante e nell’adiacente parco pubblico – si legge nell’ordinanza d’abbattimento emessa dall’amministrazione calolziese – in seguito agli eventi calamitosi dello scorso 29 ottobre”.

A pronunciarsi in favore dell’abbattimento anche l’agronomo Davide Spini, che ha svolto le dovute verifiche la settimana scorsa, sostenendo la seria compromissione dell’albero sia per i danni subiti dal maltempo, sia per la presenza di funghi all’interno dei tronchi.

Nei prossimi giorni si procederà, quindi, al taglio del faggio che, dal dicembre dello scorso anno, con il pioppo nero che sorge lungo il viale Alcide De Gasperi, è iscritto nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia, i due alberi calolziesi sono gli unici annoverati della provincia lecchese.