DERVIO – Come in altri Comuni del lago, nell’estate 2018 anche a Dervio viene introdottta l’imposta di soggiorno, che verrà pagata dai turisti che soggiorneranno in paese secondo il regolamento approvato dal Consiglio Comunale.
“I proventi dell’imposta di soggiorno saranno finalizzati allo sviluppo del sistema turistico e alle maggiori spese connesse ai flussi turistici, oltre che per interventi relativi alle manutenzioni e ad eventi di tipo turistico, che vanno a migliorare il paese e di cui beneficeranno quindi anche i Derviesi che vivono il paese tutto l’anno” spiega il sindaco Davide Vassena.
Per l’anno 2018 le misure dell’imposta di soggiorno, per persona e pernottamento, da applicarsi nel periodo dal 1° giugno al 30 settembre, esclusi quindi i mesi tradizionalmente di bassa stagione, sono stabilite nel regolamento comunale, disponibile sul sito www.dervio.org, su cui verrà pubblicata in questi giorni anche la relativa modulistica.
Per gli alberghi è prevista un’imposta di 1 euro a persona per ogni giorno di pernottamento; per le attività ricettive non alberghiere la tariffa sarà di 1 euro a persona al giorno per affittacamere, foresterie lombarde, locande, case e appartamenti per ferie e vacanze, Bed & Breakfast, ostelli per la gioventù, agriturismi, villaggi turistici, altri esercizi e alloggi privati, comprese le locazioni brevi (art. 4 D.L. 50/2017). Per i campeggi e le aree attrezzate per la sosta temporanea la tariffa è di € 0,50 al giorno a persona.
L’imposta è applicata fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi, ad esclusione dei campeggi ed aree attrezzate per la sosta temporanea per le quali è applicata fino ad un massimo di 30 pernottamenti anche non consecutivi, mentre per le piazzole utilizzate in modo stanziale (stagionale o annuale) viene forfettariamente quantificata in 35 euro a piazzola da versare in un’unica soluzione entro il 15/8 di ogni anno.
L’imposta di soggiorno è istituita in base al D.lgs. 23/2011 ed è a carico di coloro che alloggiano a pagamento nelle strutture ricettive situate sul territorio del Comune. I soggetti responsabili degli obblighi tributari sono i gestori delle strutture ricettive presso le quali sono ospitati coloro che sono tenuti al pagamento dell’imposta.
Sono esenti dal pagamento: i residenti nel Comune di Dervio; il personale delle forze armate in servizio; autisti dei pullman ed accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi organizzati; personale dipendente della struttura ricettiva che ivi svolge attività lavorativa; gruppi di pensionati organizzati da enti pubblici di età superiore ai 65 anni; studenti che soggiornano per ragioni di studio o per periodi di formazione professionale; minori sino al compimento del 14° annodi età portatori di handicap non autosufficienti e relativi accompagnatori; per i nuclei famigliari, oltre alle eventuali esenzioni per i figli sino ai 14 anni, si applical’imposta sino ad un massimo di 4 componenti per ciascun nucleo familiare.
I gestori delle strutture ricettive sono tenuti ad informare i propri ospiti dell’applicazione, dell’entità e delle esenzioni dell’imposta di soggiorno, e sono tenuti a presentare al Comune, non oltre il 15 agosto e 31 ottobre, per ogni bimestre del periodo di applicazione dell’imposta, apposita dichiarazione riportante il numero di coloro che hanno pernottato e il relativo periodo di permanenza, distinguendo tra pernottamenti imponibili e pernottamenti esenti, e l’imposta dovuta. La dichiarazione è effettuata sulla base della modulistica predisposta dal Comune ed è trasmessa anche per via telematica, anche in assenza di pernottamenti, alle scadenze indicate.
Il Comune effettua il controllo dell’applicazione e del versamento dell’imposta di soggiorno, nonché della presentazione delle comunicazioni. Le violazioni al regolamento sono punite con sanzioni amministrative.
Venerdi 25 maggio alle ore 21 presso la sala consiliare del municipio di Dervio verrà proposto un incontro informativo, aperto a tutti gli operatori turistico-ricettivi che esercitano l’attività sul territorio di Dervio, per approfondire l’argomento e illustrare le semplici modalità operative che sono state scelte per la gestione dell’imposta di soggiorno, a cura di un’azienda specializzata, con la presenza degli operatori addetti alla riscossione.