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LECCO – Le bandiere gialle della Coldiretti in città domenica 22 novembre, in occasione della Giornata del Ringraziamento, vera e propria occasione per confrontarsi “a raccolti conclusi” e tracciare il bilancio dell’annata agraria: la città ha accolto in mattinata gli agricoltori delle Province di Lecco e Como e i loro trattori, evento che non si verificava da 65 anni e che è stato subito accolto con entusiasmo dalle autorità.
La sfilata dei trattori e del bestiame per le vie della città è cominciata domenica mattino di buon’ora, con diversi arrivi dalle 8 alle 10. In Piazza XX settembre stand e bandiere coldiretti hanno incorniciato il mercato agricolo dove trovare prodotti di primissima qualità. In Piazza Cermenati sono stati invece gli animali protagonisti.
Alle 11.30 è stato quindi il momento della Santa Messa, celebrata presso la Basilica di San Nicolò da Mons. Franco Cecchin, prevosto di Lecco. Presenti il sindaco di Lecco Virginio Brivio, il vice Francesca Bonacina, l’assessore Anna Mazzoleni, l’onorevole Veronica Tentori dellla Commissione Agricoltura della Camera e il presidente di Coldiretti Como-Lecco Fortunato Trezzi.
“Non è certo stata un’annata agraria facile quella appena conclusa – ha commentato al termine della celebrazione Trezzi – ma la speranza alla Coldiretti non manca mai, così ogni anno noi piantiamo dei semi nel terreno, in atto di fede. Expo ha rimarcato l’importanza della nutrizione e dell’alimentazione, noi continueremo nel nostro percorso per garantire qualità e benessere a tutti i cittadini”. “Grazie per aver scelto Lecco dopo oltre 60 anni di assenza – è stata la dichiarazione del sindaco Brivio – da parte nostra è un onore accogliervi, per l’importanza che la vostra organizzazione rappresenta per tutto il territorio”.
“Quando sono entrata a far parte della Commissione Agricoltura la gente si chiedeva cosa aveva a che fare Lecco con l’agricoltura, ecco, voi siete la risposta a questa domanda” ha detto Veronica Tentori “nel bilancio sono finalmente stati stanziato dei fondi in più proprio per il vostro settore, per troppo tempo martoriato. Ma voi siete il futuro, senza terra non c’è futuro e noi saremo pronti a sostenervi nella vostra battaglia”.
Le celebrazioni si sono concluse presso il lungo lago cittadino dove Mons. Cecchin ha benedetto i trattori e tutti i presenti, augurando prosperità nel prossimo raccolto e benessere a tutti i coltivatori.
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