Elezioni 2015 a Lecco, ecco come esprimere il proprio voto

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LECCO – Le elezioni comunali perviste per eleggere il nuovo sindaco e la nuova amministrazione di Lecco sono previste per il 31 maggio, si vota in un’unica giornata: i seggi apriranno dalle 7:00 e si chiuderanno alle 23:00.

Tutti i cittadini lecchesi che hanno diritto al voto sono chiamati alle urne per esprimere la loro preferenza, all’atto della votazione l’elettore riceve una sola scheda, è prevista la possibilità del voto disgiunto, ovvero votare un candidato sindaco e una lista tra quelle ad esso non collegate, e per questa tornata è stata introdotta anche l’opzione di indicare due candidati consiglieri, dunque non più solo uno, ma questi devono appartenere alla stessa lista e devono essere di sesso differente (secondo il principio delle “preferenze di genere”).

Ecco il facsimile della scheda elettorale che verrà consegnata ai seggi il 31 maggio:

esempio scheda elettorale comunali 2015

Ecco le diverse modalità di voto e gli errori che potrebbero portare all’annullamento della scheda o della preferenza espressa per i candidati consiglieri:

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– se viene apposta una croce sul simbolo di una lista: il voto va alla lista indicata e al candidato sindaco ad essa collegata.

esempio voto 1

 

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– se viene apposta una croce direttamente sul nome del candidato sindaco: il voto va solo al candidato sindaco collegato con la lista 1

esempio voto 2

 

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– se vengono apposte due croci, una su una lista collegata a un candidato sindaco e una sul nome di un altro candidato sindaco: il voto va alla lista indicata e al candidato sindaco indicato (esempio di voto disgiunto)

esempio voto 3

 

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se vengono apposte due croci, una sul simbolo di una lista e una sul nome del candidato sindaco scelto, e viene scritto il nome di un candidato consigliere della lista che si è indicata: il voto va alla lista indicata, al candidato sindaco indicato e la preferenza viene assegnata al candidato consigliere di cui si è indicato il nome.

esempio voto 4

 

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– se viene apposta una croce sul nome del candidato sindaco scelto e vengono indicate con una croce anche due liste non collegate al candidato sindaco che si è votato: il voto per il candidato sindaco è valido, mentre i voti per le liste scelte vengono entrambi annullati

esempio voto 5

 

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se viene apposta una croce sul nome del candidato sindaco scelto e vengono indicate con una croce anche la lista ad esso collegata e un’altra lista: è considerato valido solo il voto per il candidato sindaco , mentre vengono annullati i voti per entrambe le liste indicate

esempio voto 6

 

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– se viene apposta una croce sul simbolo della lista scelta e viene indicato il nome di un candidato consigliere appartenente alla lista indicata: il voto va alla lista segnata, al candidato sindaco ad essa collegato e al candidato consigliere per cui si è espressa la preferenza

esempio voto 7

 

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– se viene apposta una croce sul simbolo della lista scelta, viene indicato il nome di un candidato consigliere appartenente alla lista indicata e viene fatta una croce su un altro candidato sindaco: il voto va alla lista scelta, al candidato consigliere per cui si è espressa la preferenza e al candidato sindaco indicato con la croce sulla scheda

esempio voto 8

 

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se si scrive solo il nome di un candidato consigliere: il voto va al candidato consigliere indicato, alla lista e al candidato sindaco ad esso collegate

esempio voto 9

 

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– se viene scritto il nome di un candidato consigliere e vengono segnate con una croce la lista ad esso collegata e un’altra lista differente: il voto va al candidato consigliere indicato, alla lista e al candidato sindaco ad esso collegati, mentre sarà annullato il voto per l’altra lista

esempio voto 10

 

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– se viene apposta una croce sul nome di un candidato sindaco e viene scritto il nome di un candidato consigliere che non fa parte della lista collegata al candidato sindaco scelto: il voto va al candidato sindaco indicato, al consigliere comunale di cui si è scritto il nome e alla lista di cui il candidato consigliere fa parte

esempio voto 11

 

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– se scrive il nome di un candidato consigliere e vengono indicati con una croce sia il candidato sindaco ad esso collegato che il candidato sindaco di altra coalizione: la scheda viene considerata totalmente nulla

esempio voto 12

 

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se viene apposta una croce sul nome di un candidato sindaco, viene scritto il nome di un candidato consigliere appartenente a una lista della stessa coalizione e viene indicata anche una lista non collegata al candidato sindaco scelto: il voto va alla lista scelta, al candidato sindaco indicato e al candidato consigliere di cui si è espresso il nome

esempio voto 13

 

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– se viene apposta una croce sul nome di un candidato sindaco, sul simbolo di una lista ad esso collegata e viene scritto il nome di un candidato consigliere che appartiene a una lista non collegata al candidato sindaco indicato: il voto va al candidato sindaco scelto e alla lista indicata, mentre la preferenza espressa per il candidato consigliere non viene ritenuta valida

esempio voto 14

 

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– se viene apposta una croce sul simbolo di una lista e viene scritto il nome di un candidato consigliere non appartenente alla lista indicata: il voto va alla lista scelta e al candidato sindaco ad essa collegata, mentre la preferenza espressa per il candidato consigliere non viene ritenuta valida

esempio voto 15

 

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– se viene scritto il nome di un candidato consigliere nello spazio riservato ai candidati consiglieri di un’altra lista che non fa parte della stessa coalizione: la scheda viene annullata

esempio voto 16

 

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– se viene scritto il nome di un candidato consigliere nello spazio riservato ai candidati consiglieri di un’altra lista che fa parte della stessa coalizione: la scheda viene annullata

esempio voto 17

 

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– se si appone una croce sul simbolo di una lista e la preferenza per il candidato consigliere viene indicata numericamente: il voto va alla lista scelta e al candidato sindaco ad essa collegato, mentre la preferenza non viene assegnata perché non può essere espressa mediante un numero, ma solo scrivendo il nome del candidato consigliere o il suo soprannome se riconosciuto ufficialmente sulla lista elettorale

esempio voto 18

 

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– se viene indicata numericamente la preferenza relativa a un candidato sindaco senza indicare né una lista né un candidato sindaco: la scheda è nulla

esempio voto 19

 

 

– se viene apposta una croce sul simbolo di una lista e vengono scritti i nomi di due candidati consiglieri di sesso diverso appartenenti alla lista indicata: il voto va alla lista indicata, al candidato sindaco ad essa collegato e a entrambi i candidati consiglieri di cui si è scritto il nome

esempio voto 20

 

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– se viene apposta una croce sul simbolo di una lista e vengono scritti i nomi di due candidati consiglieri di medesimo sesso appartenenti alla lista indicata: il voto va alla lista indicata, al candidato sindaco ad essa collegato e solo al primo dei nomi scritti come candidati consiglieri

esempio voto 21

 

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– se viene apposta una croce sul simbolo di una lista e vengono scritti i nomi di tre candidati consiglieri appartenenti alla lista indicata: il voto va alla lista indicata, al candidato sindaco ad essa collegato e al primo nome scritto per i candidati consiglieri e, se presente, al candidato consigliere di sesso opposto rispetto al primo indicato

esempio voto 22

 

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A vincere le elezioni sarà il candidato sindaco che otterrà più del 50% dei voti, se nessuno dei candidati dovesse ottenerlo si andrà al ballottaggio tra i due candidati sindaco che hanno ottenuto il maggior numero di consensi.

Sono chiamati a votare tutti cittadini residenti nel comune di Lecco che hanno il diritto di voto. Per poter esprimere il proprio voto ci si deve recare al seggio a cui si è assegnati presentando la carta d’identità e la tessera elettorale, qualora non si fosse in possesso di tali documenti ci si può recare all’ufficio elettorale di Palazzo Bovara che, in occasione delle elezioni, rispetterà orari di apertura straordinari.

Per gli elettori non deambulanti che intendono esercitare il proprio diritto al voto, ma non hanno la possibilità di recarsi al seggio autonomamente il Comune mette a disposizione un servizio di accompagnamento (con posti limitati) che può essere prenotato telefonicamente a partire da venerdì 22 maggio.