LECCO – Musei aperti il giorno di Ferragosto, ma i bus non effettueranno corse. Una “stonata” nel “canto” della Lecco Città Turistica; una “steccata” che non ha mancato di suscitare un coro, restando nel solco della metafora musicale, di critiche.
A cercare di fare chiarezza è l’assessore ai Trasporti Ezio Venturini, dichiarando: “Purtroppo un anno fa ci hanno imposto un taglio delle risorse economiche a copertura dei servizi di trasporto pubblico locale pari al 3%, non è qualcosa che abbiamo deciso noi. Un taglio del genere ci ha imposto di rivedere e riorganizzare il servizio di trasporto con Linee Lecco: è chiaro che se si vuole garantire il collegamento durante l’anno scolastico e lavorativo ma al contempo si hanno meno risorse da qualche parte bisogna tagliare. Noi abbiamo scelto il periodo meno problematico e dove, da sempre, sono meno le persone in giro per la città”, ha puntualizzato l’assessore.
Dunque, il giorno di Ferragosto a fronte della novità dei musei aperti, i trasporti in città saranno fermi. L’auspicio è che chi rimane in città possa godere dell’offerta culturale finalmente fruibile anche in un giorno tradizionalmente di festa.
“L’iniziativa dei musei aperti a Ferragosto è stata fortemente voluta, confido molto nel suo successo, anche sull’onda di quanto accaduto alla Notte Bianca – ha commentato l’assessore alla Cultura Simona Piazza – non deve essere qualcosa di sporadico, Lecco vuole diventare una città turistica in chiave culturale”.
Va da sé, che per questo Ferragosto per gli spostamenti serviranno scarpe comode o buone gambe per chi vorrà usufruire del bike sharing, invece per coloro che non avranno la minima intenzione di faticare, non resterà altro che scaldare l’ugola: taxiii!