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LECCO – Cento candeline per la signora Laura e una grande festa per lei all’Airoldi e Muzzi di Lecco: non solo i parenti ma anche il personale e gli altri ospiti della casa di riposo hanno partecipato ai festeggiamenti perché, come ha sottolineato il presidente Giuseppe Canali, “la nostra è una grande famiglia”.
Lecchese, del rione di Santo Stefano, Laura Ascani abitava non distante dalla chiesa dei Capuccini insieme al marito Pietro Bergonzi, sposato quando aveva 21 anni. Un matrimonio lungo oltre cinquant’anni, fino alla morte di lui, all’età di 80 anni, e che ha regalato ad entrambi la gioia di due figli e quattro nipoti. Oggi la signora Laura è bisnonna di quattro pronipoti.
Lavorava come impiegata alla Gaio, un’azienda specializzata in gelati e chiusa negli anni ’70.”Ha uno spirito forte e combattivo -dicono di lei i nipoti – non ha mai mollato e ancora oggi dimostra questa forza. Sei mesi fa ha rotto il femore e , nonostante in passato abbia subito due interventi per protesi all’anca, ha già ripreso a camminare”.
Anche il sindaco Virginio Brivio, venerdì mattina, ha voluto portare i suoi auguri all’anziana nonnina: “E’ bello festeggiare insieme questo importante traguardo . A Lecco risiedono 26 mila famiglie, sette mila di queste sono monocomponente, altre 8 mila sono composte da due persone; molti di loro sono anziani. E’ importante vivere questo periodo dell’età avanzata in compagnia. L’Airoldi e Muzzi ha un centro diurno e diversi progetti di assistenza, anche domiciliare. Crescono i bisogni della popolazione che invecchia nella nostra città, ma crescono anche i servizi affinché nessuno venga lasciato solo”.
Domenica si tornerà a festeggiare all’Airoldi e Muzzi: in quell’occasione la signora Linda Frangioni, ospite presso la residenza Medale, compirà 103 anni. All’omaggio floreale del Presidente, seguirà un momento di festa da parte dei familiari.
