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BALLABIO – “Tanto di cappello al coraggio e alla passione dei molti appassionati del taleggio ed estimatori del nostro paese che, già da metà mattina, domenica hanno sfidato le basse temperature e la minaccia di pioggia, presentandosi all’appuntamento con la 11^ Fiera del Taleggio”. Con queste parole il sindaco di Ballabio, Alessandra Consonni, l’indomani rende onore al migliaio di visitatori che domenica hanno preso parte alla kermesse casearia ballabiese organizzata dalla Pro Loco di Ballabio senza lasciarsi intimidire dal meteo poco incoraggiante.
Un amore ripagato, a giudicare dalle tante persone soddisfatte viste percorre le 11 le postazioni del tragitto, disseminate per tutto il paese, dove è stato veramente possibile soddisfare tutti i gusti: dal pane e olio del Lario, al vino di Montevecchia, ai prodotti di panificio, agli gnocchetti al taleggio, ai prodotti agricoli, ai salumi e alle carni alla griglia, ai pizzoccheri, alle torte della Valtellina, al gelato artigianale… tutto di contorno al Re della Fiera, Sua Maestà il Taleggio. Ma la Fiera del Taleggio è stata anche e sempre più un momento del “buon bere”. Protagonisti aziende vinicole lecchesi, birrifici artigianali, bar locali, ma anche tè e tisane. E, quest’anno, un momento di alto livello, con la degustazione enologica “assistita” da due sommelier, in una saletta allestita sul palco del parco Grignetta.
“Tra le novità particolarmente significative di quest’anno – aggiunge Consonni – l’inserimento nel percorso della caratteristica via Ratti, dove era presente un mini stand della nostra Biblioteca, completamente rifatta, una delle prime opere pubbliche che abbiamo appena terminato, e il particolare ruolo ricoperto da Ballabio Inferiore, sempre meno punto di partenza per la degustazione itinerante nel borgo alto, sempre più sede di iniziative, stand e attività che hanno attirato tantissima gente. A Ballabio Inferiore sono stati collocati la parete d’arrampicata e il mega scivolo gonfiabile, sempre qui, tra l’altro, c’è stato un momento di musica di strada e la cerimonia del taglio del nastro. A questo proposito – conclude il sindaco – ringrazio le autorità intervenute alla cerimonia del taglio del nastro, benedetto prima della messa dal parroco don Milani, il senatore Paolo Arrigoni, il presidente della Comunità Montana del Lario orientale Carlo Greppi, il sindaco di Morterone Antonella Invernizzi in rappresentanza della Comunità Montana della Valsassina, il consigliere regionale Antonello Formenti, il comandante dei Carabinieri di Lecco Angelo Di Meo, il responsabile provinciale dell’Unpli Roberto Erba, assessori e consiglieri comunali“.
