MANDELLO – Concerto pianistico di Andrea Cantù questa sera, giovedì 7 aprile, alla “Fondazione Ercole Carcano” di Mandello. Con inizio alle ore 20.45 il musicista lecchese proporrà una promenade musicale alla scoperta delle potenzialità espressive del pianoforte, da Bach a Puccini. Verranno proposti anche brani di Mozart, Schumann e Liszt.
Andrea Cantù, classe 1992, è considerato una stella del pianismo italiano. Aldo Ciccolini ha scritto di lui: “La sua sensibilità musicale mi commuove”. Le sue interpretazioni affiancano il virtuosismo tecnico trascendentale a una carica emotiva e introspezione sorprendente.
Ha iniziato lo studio del pianoforte in tenera età e si è diplomato con lode al Conservatorio Giuseppe Verdi di Como. Si è poi perfezionato a Parigi all’Ecole normale de musique “Cortot” con il maestro Blacher e privatamente con il maestro Ciccolini e ha approfondito il repertorio tardo barocco con Emilia Fadini.
Ha vinto il primo premio assoluto al Concorso internazionale di Caraglio ed è stato secondo al Concorso nazionale di Giussano e al Concorso internazionale Monterosa Kawai. Si è inoltre aggiudicato il Concorso Giubilei e ha vinto la borsa di studio Piano City Milano, il premio Franz Terraneo, il London International Grand Prize Virtuoso. Ha seguito la masterclass del maestro Petrushansky presso l’Imola Summer Piano Academy.
Si è esibito a Como per il Festival Arrigo Cappelletti, il Festival Chopin e il Festival Liszt, al Teatro Carducci, a Villa Monastero di Varenna e a Villa Erba per il Festival di Cernobbio, davanti a oltre duemila persone.
Ha tenuto concerti pure a Lecco a Villa Gomes, all’auditorium Casa dell’economia, all’Auditorium Sant’Antonio di Morbegno, a Piacenza, a Milano, nella rocca di Riva del Garda, nella ex chiesa di Santa Chiara a Sansepolcro, a Pavia, Salisburgo, Bruxelles e Londra.