Fondazione Cariplo. Nel 2011: 43 progetti per 5 milioni di €

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Mario Romano Negri

MILANO – La Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo ha approvato ieri all’unanimità il Bilancio 2011. Lo scorso anno la Fondazione ha destinato all’attività erogativa 163,4 milioni di euro sostenendo 1289 progetti distribuiti sui principali settori di intervento.

All’Ambiente sono state destinate risorse per sostenere 203 progetti, per un totale di 14,7 mln di euro (9%); sul fronte dell’Arte e Cultura, 49,12 mln di euro per 582 progetti (30,1%); alla Ricerca Scientifica 30 mln di euro, per 119 progetti (18,4%); per i Servizi alla Persona (e altri settori di valenza sociale) 69,58 mln di euro (42,6%), 385 progetti.

Nello specifico nel 2011, alla provincia di Lecco sono stati destinati contributi per 43 progetti per circa 5 milioni di euro.

La gestione prudenziale del patrimonio di Fondazione Cariplo ha limitato l’impatto della grave crisi, determinando un risultato in sostanziale pareggio: -6,8 milioni di euro su 5,966 miliardi di euro di patrimonio a valori di mercato al 31 dicembre 2011.

Per ottenere il risultato, presentato in sede di approvazione del bilancio, la Fondazione si è impegnata lo scorso anno anche a passare al setaccio progetti dormienti o mai partiti, revocando contributi per circa 9 milioni di euro, trovando così nuove risorse per progetti di altre organizzazioni, dando così nuovo ossigeno ad altri enti; confermando che il controllo e la selezione delle iniziative si puo’ fare anche dopo aver concesso un contributo, con rigore.

La gestione del patrimonio ha mantenuto la coerenza con le attività filantropiche, grazie all’adozione di rigorosi criteri di responsabilità sociale degli investimenti. La Fondazione Cariplo è impegnata ad evitare che il suo patrimonio venga investito in strumenti finanziari emessi da imprese o da stati sovrani per attività che violano i diritti umani o che risultino essere dannose per l’ambiente: con il monitoraggio di Etica SGR e Polaris anche nel 2011 gli investimenti di Fondazione Cariplo sono stati in linea con questo obiettivo.

“Ancora una volta i princìpi di investimento prudenziali della Fondazione Cariplo hanno salvaguardato il patrimonio in una fase molto difficile garantendo la continuità dall’attività istituzionale – afferma Mario Romano Negri, membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo, in rappresentanza del territorio lecchese – Sul fronte delle erogazioni, la priorità continua ad essere legata ai progetti per i Servizi alla Persona. Nel 2012 dunque dedicheremo grande attenzione ai problemi che coinvolgono famiglie, giovani, anziani, disabili e fasce deboli sempre più in difficoltà a causa della diminuzione delle risorse pubbliche per il welfare”.