Furti in casa: la provincia lecchese al decimo posto in Italia

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LECCO – Se n’erano già fatti una vaga idea sopratutto i cittadini della Brianza, presi di mira da una vera e propria ondata di furti nelle proprie abitazioni, ed ora sono i dati del Ministero dell’Interno a confermare il “boom” di razzie nelle villette e negli appartamenti dei lecchesi: la speciale classifica stilata da “Il Sole 24ore”, elaborata dai dati del Ministero, pone Lecco al decimo posto tra le province più colpite da questa tipologia di reato nel 2011.

In totale, sono 1.667 gli episodi di furto in abitazione accaduti in provincia lo scorso anno, ovvero 490,1 per ogni 100mila abitanti, con un incremento del 26,6% rispetto al 2010. Ad aprire la graduatoria è la provincia di Lucca (649,1), seguita da Pisa (608,5) e Pavia (593,6).

D’altronde l’allarme era già stato lanciato lo scorso aprile dalla Cabina di Regia, l’organo di governo del Patto per la Sicurezza stipulato tra la Prefettura di Lecco, Regione Lombardia, Provincia e Comune di Lecco, ed i Comuni di Calolziocorte, Casatenovo, Mandello del Lario, Merate e Valmadrera; in quell’occasione era emerso un aumento del 24,45% del reato in questione, percentuale leggermente più bassa di quella stilata dal giornale di Confindustria, ma altrettanto sconfortante.

Un incremento preoccupante, che sembra però discostarsi da un quadro generale meno gravoso: Lecco si posiziona infatti al 63esimo posto per il numero totale di reati denunciati (12.221, ovvero 3.564 ogni 100mila abitanti); l’odioso podio se lo sono aggiudicate Milano(7.360), Rimini (7.001) e Bologna (6.914).