LECCO – Sono diverse le iniziative che in questi giorni prenderanno vita nel lecchese per ricordare le vittime del nazismo e dei campi di concentramento. Un giorno della Memoria che si moltiplica in più appuntamenti in città e in provincia.
Questa sera, giovedì, al Teatro della Società di Lecco, verrà messo in scena “Der Doktor”. La proposta culturale, in onore delle vittime della persecuzione nazifascista, è frutto della condivisione tra Provincia e Comune capoluogo.
Lo spettacolo, una produzione Progetto4Milano, ha vinto il Premio Ingiusto Roma 2016 “Voci dalla Shoah”. Un testo originale, mai didascalico, per ricordare le vittime della follia nazifascista degli anni ’40 con musiche dalle sonorità contemporanee; un pianoforte acustico che diventa a tratti elettronico e molti video in scena.
Sabato a Civate si può assistere a “Il pigiama a righe” alle ore 21.00 presso il salone dell’oratorio. Organizzato dai comuni di Civate e Valmadrera, è uno spettacolo legato al tema dell’Olocausto e tratto dal romanzo “Il bambino con il pigiama a righe” di John Boyne. Questo racconto non affronta direttamente l’orrore della Shoah, ma rielabora il pensiero del popolo tedesco (e non solo) attraverso la figura di Bruno, il protagonista, un bambino di nove anni che fino all’ultimo, ovvero fino alla sua fine, non riesce ad aprire gli occhi, a vedere quello che sta succedendo, pur rimanendo testimone di una situazione palesemente ingiusta, crudele, atroce: l’annientamento di un popolo.
Domenica invece, a Olginate, alle ore 21.00 presso l’Aula Magna dell’istituto Carducci in via Redaelli 16/A, in collaborazione con l’associazione olginatese Dinamo Culturale, in occasione della Giornata della Memoria, verrà trasmesso il film ‘Dal Ritorno’, alla presenza del regista Giovanni Cioni e con l’approfondimento di Giulio Sangiorgio.
Il film, in competizione internazionale a Cinéma du Réel (Parigi, marzo 2015), racconta la storia di Silvano Lippi che nel 1943 è un ufficiale italiano in Grecia. Con la caduta di Mussolini e la fondazione della Repubblica di Salò, alla quale rifiuta di aderire, la sua vita cambia. Venne perseguitato come traditore dai fascisti e poi deportato a Mathausen, dove il suo unico scopo diventa quello di sopravvivere per ricordare. Passati gli anni, dopo aver affidato i suoi ricordi solo alla parola scritta, Silvano decide di raccontare davanti alla macchina da presa qui 39 mesi passati all’inferno.
Un’occasione di mettere al centro della riflessione, tra emozioni e racconti, il valore del ricordo in una giornata ad esso dedicato, approfittando della presenza del regista che permetterà di cogliere ancora meglio il valore della testimonianza. l’ingresso è libero.
Ci sono poi le iniziative dell’Arci, associazione che affonda le sue radici nell’esperienza delle Società di Mutuo Soccorso, delle Case del Popolo, dell’ Antifascismo e della Sinistra: in occasione del Giorno della Memoria nei Circoli Arci e insieme a loro si organizzano occasioni di approfondimento e informazione per ricordare che “la storia non si riscrive, la memoria non si cancella: solo così si può costruire un futuro migliore”.
Iniziative che sono già partite mercoledì sera, a Barzanò, alla sede del Circolo LiberArci (via Sirtori 5) alla con al proiezione del documentario “Dachau” in memoria di Giuseppe Colombo, Ernesto Colombo e Antonio Bonfanti, deceduti nei lager nazisti.
L’unico campo di concentramento che rimase attivo per tutti i dodici anni del regime nazista. Il suo nome divenne da subito sinonimo di paura e terrore in tutta la Germania. Un racconto sui sommersi e i salvati.
Lo stesso documentario verrà proiettato anche venerdì alla Sala Cine – Teatro Don Sironi di Osnago. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Banlieue in collaborazione con: Anpi, Arci La Lo.Co. Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, sala cine-teatro don G.Sironi e il comune di Osnago.
All’auditorium di Colico invece, venerdì, a poco piu’ di settant’anni dall’apertura dei cancelli di Auschwitz, A.N.P.I. Colico – Sezione Mina e Associazione Culturale Circolo Arci Kollage di Colico, con il patrocinio del Comune di Colico, organizzano una serata sulla Shoah.
Il programma dell’evento prevede la lettura di testi e la proiezione di filmati realizzati da un gruppo di professori e studenti volti a ricordare lo sterminio del popolo ebraico ad opera dei nazisti nonche’ tutti i genocidi, passati e recenti, che si sono verificati nella storia.