Gli artigiani donano un nuovo defibrillatore al centro sportivo

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Il nuovo defibrillatore inaugurato al Bione. Nella foto il sindaco Brivio, il presidente Daniele Riva e Carla Silva, direttrice del centro sportivo
Il nuovo defibrillatore inaugurato al Bione. Nella foto il sindaco Brivio, il presidente Daniele Riva e Carla Silva, direttrice del centro sportivo

 

LECCO – “La salute prima di tutto”. E’ questo è il pensiero che ha spinto Confartigianato e ANCoS, l’associazione di Promozione sociale del sistema Confartigianato, ad acquistare e assegnare 45 defibrillatori alle sedi Confartigianato provinciali (per un importo complessivo di 107 mila euro frutto dei proventi del 5 per mille), che a loro volta hanno scelto di donarli agli Enti locali o alle Associazioni sportive dei rispettivi territori.

Confartigianato Lecco ha deciso di consegnare l’apparecchio al Comune di Lecco affinché venisse utilizzato nell’ambito del Centro Sportivo “Al Bione”. La strumentazione, inaugurata sabato mattina, è stata collocata in prossimità dei campi esterni, all’interno dei servizi accanto alla tribuna.

“Una donazione utile a tutti gli sportivi e non solo che frequentano il Centro sportivo comunale Al Bione – ha commentato il sindaco di Lecco, Virginio Brivio – In accordo con Sport Management abbiamo scelto di posizionare il DAE acquistato da Confartigianato Imprese Lecco nello spazio esterno della struttura proprio perché sia a disposizione di chiunque stia svolgendo attività sportiva outdoor”.

 

“Il nuovo defibrillatore – ha sottolineato Carla Silva, nuova direttrice in carica per la società Sport Management che gestisce l’impianto sportivo- è stato collocato in posizione baricentrica rispetto ai campi di calcio, di rugby e di atletica. Fino ad oggi la nostra dotazione era costituita da un defibrillatore ubicato nella hall di ingresso: una collocazione ottimale per assistere gli utenti della piscina e della palestra, ma non immediatamente raggiungibile per chi fa sport nelle strutture esterne. Adesso, in caso di emergenza, potremo garantire un pronto intervento nel giro di pochi secondi in tutto in complesso sportivo, risparmiando tempo prezioso in situazioni dove ogni attimo guadagnato diventa decisivo per salvare una vita”.

 

Un’iniziativa “a tutela della salute dei cittadini e a favore dello sport” come l’ha definita il presidente di Confartigianato Lecco, Daniele Riva, affiancato dal segretario Vittorio Tonini: “La parola d’ordine per far crescere armonicamente le nostre comunità, non solo dal punto di vista economico, è ‘fare rete’. Dobbiamo lavorare alla costruzione di robuste sinergie con il territorio e i suoi attori sociali. Confartigianato ha da sempre nei suoi valori quello della solidarietà, con un impegno che si esprime su molti fronti”.

L’associazione degli artigiani, come ha ricordato Riva, ha contribuito economicamente anche all’installazione, prevista nelle prossime settimane, di un altro DAE che troverà collocazione a Rivabella nell’ambito del progetto di Ciclopista Cardioprotetta promossa dal Centro Coordinamento Radiosoccorso (vedi qui).

 

Il nuovo defibrillatore va ad aggiungersi alle 13 apparecchiature analoghe installate nelle palestre comunali con l’interessamento dell’ex assessore allo Sport, Stefano Gheza, presente sabato all’inaugurazione del secondo Dae al Bione nelle vesti di presidente del Rugby Lecco, insieme a Luca Dossi, presidente della Polisportiva 2001. Entrambi hanno lodato l’importanza di avere nelle disponibilità questo strumento da poter utilizzare in caso di necessità. “Ci auguriamo che non se ne abbia bisogno, ma averlo è una sicurezza in più per tutti i nostri atleti”. Con loro anche il consigliere comunale, nonché sportivo, Gianluca Cine Corti.

Aldo Sietti, presidente Ancos Lecco ha ricordato l’impegno dell’associazione “per la sicurezza del singolo e della collettività con un progetto concepito affinché nei luoghi più frequentati dai cittadini si abbia la possibilità di utilizzare un dispositivo di soccorso sanitario come il defibrillatore, il cui uso è alla portata di tutti e può contribuire a salvare una vita”.