MANDELLO – Da decenni segue i ragazzi del Gruppo amici degli handicappati di Mandello nel loro affascinante percorso teatrale e con loro quest’anno ha affrontato il tema del rapporto tra realtà e utopia.
Così Meco, partendo da brani di un testo di Cervantes, con i ragazzi stessi ha cercato di trovare possibili analogie tra i sogni, le illusioni e i falsi miti in cui oggi siamo immersi e il mondo allucinato in cui prende corpo la follia di Don Chisciotte della Mancia.
Da questo tipo di confronto è nato Illusioni, lo spettacolo messo in scena come da tradizione il pomeriggio dell’Epifania al teatro San Lorenzo di via XXIV Maggio, una rappresentazione che ha unito situazioni comiche e divertenti a momenti di poetica riflessione.
Lo spettacolo dell’Epifania ha poi offerto a Tatiana Balbiani, dal 2014 presidente del Gruppo amici degli handicappati, l’occasione per spiegare il valore dell’esperienza teatrale, che sin dall’antichità ha una funzione psicologica e di catarsi.
Dopo aver ringraziato i ragazzi protagonisti della rappresentazione, le loro famiglie e naturalmente Meco e la sua assistente, Tatiana Balbiani ha evidenziato quanto questa esperienza comporti costi non soltanto economici ma altresì in termini di impegno personale.
“Per poter proseguire anche nei prossimi anni sulla strada a suo tempo intrapresa – ha detto la presidente – sarà indispensabile innanzitutto la disponibilità a partecipare a questo nostro progetto, che come detto richiede non poco sacrificio da parte degli attori e appunto delle loro famiglie, ma altresì poter disporre di adeguate risorse economiche”.
“Fondamentale – ha aggiunto – sarà inoltre trovare nuovi volontari, in particolare tra i giovani, considerato che ogni attività svolta dal Gruppo richiede adeguate forze in campo”.
Lo spettacolo teatrale è stato seguito dall’altrettanto tradizionale merenda nel salone dell’Oratorio San Lorenzo. Da qui il grazie personale di Tatiana Balbiani e degli Amici degli handicappati all’Associazione Oratorio San Lorenzo e all’arciprete, don Donato Giacomelli, per la disponibilità e l’ospitalità.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI FRANCESCO GALA, LE IMMAGINI DELLO SPETTACOLO TEATRALE E DELLA SUCCESSIVA MERENDA IN ORATORIO