MOLTENO – “No alla bretellina stradale di Molteno”. E’ questa la posizione del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” che critica il progetto di un nuovo collegamento tra le Strade provinciali 49 e 51, in una zona a pochi metri dal torrente Bevera.
Secondo gli ambientalisti, la nuova arteria stradale andrebbe a deturpare una delle ultime aree verdi che interessa il territorio di Molteno, al confine con Sirone. Il timore del circolo è che, secondo il progetto, la nuova bretellina si sviluppa quasi parallela al corso del torrente Bevera, in un’area dal delicato equilibrio ambientale e idrogeologico.
“Non ci piace nessuno dei due progetti previsti. Non ci convinceva quello che aveva inizialmente ipotizzato la Provincia di Lecco, ovvero il collegamento tra la via Grandi (al confine con Sirone) e la Rettola, tracciato che in futuro avrebbe dovuto sfociare a Coroldo, superando, non si sa come, il Gandaloglio e la ferrovia. Questo tracciato avrebbe devastato l’area verde al confine tra Molteno e Sirone, zona in cui la falda è quasi affiorante – ha detto Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente -. Altrettanto non ci piace il progetto vagliato ora dal comune di Molteno, che dovrebbe collegare sempre la via Grandi con la SP 49 all’altezza del supermercato. In entrambi i casi avremmo la deturpazione di aree verdi. Anzi, il tracciato previsto dal comune di Molteno segue quasi in parallelo il torrente Bevera, mettendone a rischio la sua naturalità. Ricordiamo infatti che le aree verdi vicine ai corsi d’acqua devono rimanere inviolate, proprio per consentire eventuali esondazioni naturali. Se invece il Bevera viene affiancato da una nuova strada, la possibilità di esondazione (che è un fenomeno naturale) viene meno, e questo potrebbe mettere a rischio l’abitato di Molteno, che in passato ha già sofferto per il rischio allagamenti”.
“La nuova bretellina servirebbe solo a spostare il problema del traffico da una parte all’altra della due strade provinciali, anzi potrebbe creare problemi davanti alla zona del supermercato – conclude Fumagalli-. Sarebbe vantaggiosa solo per qualche ditta che utilizza numerosi Tir per movimentare le merci, azienda che sciaguratamente qualche anno fa il comune di Molteno ha autorizzato in quella zona, secondo noi non idonea sia per la vicinanza al Bevera che per il continuo via-vai di camion”.
Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” chiede al comune di Molteno di rinunciare a un progetto “inutile e devastante”.