
MANDELLO – Lo scorso anno il rugby era approdato a Mandello spalancando le porte ai più piccoli. A metà settembre l’Asd Oggiono Rugby club aveva infatti invitato i bambini di età compresa fra i 3 e i 5 anni a prendere confidenza con la palla ovale, dedicando loro un intero pomeriggio al campo sportivo “Don Milani” in frazione Rongio e facendo loro svolgere un primo “allenamento” basato sul gioco e sulla motricità.
Sabato 21 maggio responsabili e tecnici della società brianzola hanno invece proposto al Lido, con il patrocinio del Comune, il primo “Baby beach rugby” per giocatori U6, U8 e U10. Ed è stato un successo.
Numerosi bambini hanno infatti risposto a questo nuovo appello, che era stato lanciato con questa sorta di messaggio-slogan: “Rugby? Un gioco da ragazzi. Buttati nella mischia anche tu… Touche, ruck, maul, Up & Under cosa sono? Vieni a scoprirlo da noi”.

All’ingresso del tratto di spiaggia riservato ai piccoli atleti era poi ben visibile un cartello su cui era scritto tra l’altro: “Chi gioca a rugby deve essere coraggioso, deve saper prendere una decisione, deve essere sempre leale, deve aiutare un compagno in difficoltà anche a costo di un grande sacrificio e questo non è da tutti”.
E ancora: “Chi gioca a rugby impara a rispettare i compagni, gli avversari e di conseguenza se stesso, impara insomma a diventare uomo e questa non è una cosa da poco”.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DEI PICCOLI GIOCATORI DI RUGBY SABATO 21 MAGGIO SULLA SPIAGGIA DEL LIDO COMUNALE DI MANDELLO

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