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LECCO – Il sindaco di Lecco cerca un portavoce e nove si presentano alla porta del municipio: il bando è scaduto a mezzogiorno di giovedì e tanti sono stati i curriculum di quanti hanno deciso di farsi avanti per il posto a tempo determinato, che durerà fino alla scadenza del mandato elettorale.
Un impiego destinato agli addetti del ramo della comunicazione, infatti tra i requisiti richiesti vi è l’iscrizione all’albo dei giornalisti professioni o pubblicisti, e si tratta di un nuovo innesto oltre al già presente ufficio stampa, deciso dalla giunta comunale lo scorso febbraio, nello staff del primo cittadino.
La retribuzione annua supera i 21 mila euro alla quale si aggiunge l’indennità di comparto e la tredicesima, nonchè ad una indennità “ad personam” pari ad euro 3.000 annui lordi.
Nel bando sono specificate le attività che dovrà assolvere il portavoce del sindaco: “esercita compiti di diretta collaborazione con l’organo di vertice dell’ente ai fini dei rapporti di carattere politico istituzionale con gli organi di informazione e con le realtà associative del territorio; effettua studi e raccolte di dati Predispone schede informative e materiale utile alla preparazione degli interventi e degli incontri istituzionali; mantiene, anche attraverso i network, i rapporti con i cittadini, i gruppi e le associazioni in merito allo sviluppo di questioni sottoposte al sindaco come referente dell’amministrazione comunale (e, quando necessario, in raccordo con il Servizio comunicazione/Urp); monitora l’opinione pubblica anche attraverso l’utilizzo dei social network; collabora con l’addetto stampa”
