LECCO – I nuovi campionamenti effettuati dall’ASL ribadiscono la balneabilità complessiva del lago di Lecco. Gli ultimi esami sono stati effettuati il 9 luglio scorso e i risultati sono stati diffusi in una nota martedì dall’Azienda Sanitaria.
Come nelle scorse occasioni, sono state 19 le località prese in esame dall’ASL e tutte sono state promosse ad idonee alla balneazione.
L’Azienda sanitaria fa comunque sapere che, data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti:
• evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
• fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa;
• sostituire il costume dopo il bagno.
Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.
Di seguito i risultati degli ultimi campionamenti: