L’Archivio della memoria e il sistema difensivo nel borgo di Mandello

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La-storia-in-riva-al-lagoMANDELLO – Si intitola La storia in riva al lago ed è il nono quaderno dato alle stampe dall’Archivio comunale della memoria locale di Mandello. Descrive il sistema difensivo nel castrum e nell’antico borgo mandellese in epoca medievale e il suo sviluppo attraverso i secoli.

Il nuovo quaderno, il terzo soltanto quest’anno, viene presentato oggi, martedì 8 dicembre, in occasione della mostra delle associazioni che si tiene a Molina.

“E’ un testo storico – spiega Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio della memoria –  ma ricco di immagini e di disegni e si sviluppa su quattro itinerari turistici. Due di questi riguardano il sistema difensivo, come desumibile dai reperti, ossia le torri del castrum e il sistema difensivo nell’antico borgo, mentre gli altri due itinerari fanno riferimento alla vita nel borgo tra Ottocento e Novecento e alla storia della zona tra il borgo stesso e il Meria”.

Nella presentazione del nuovo quaderno si afferma: “Il presente lavoro completa la serie di itinerari storico-turistici che cercano di valorizzare le peculiarità di Mandello. A metà strada tra un quaderno, come è nelle consuetudini dell’Archivio, e una guida turistica, vuole far conoscere anche alle nuove generazioni di mandellesi alcuni aspetti della storia locale dell’antico borgo, nei secoli passati, e scoprire angoli nascosti e storie vissute più recenti”.

Simonetta Carizzoni, presidente dell'Archivio comunale della memoria locale.
Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio comunale della memoria locale.

“Vuole essere uno strumento semplice, più moderno e alla portata di tutti – si legge sempre nella presentazione – capace di trasmettere quelle informazioni che le generazioni del ’900 hanno scoperto in volumi quale l’Oppidum Mandelli o che gli studiosi hanno trovato scartabellando documenti d’archivio”.

E ancora: “Ha la pretesa di guidare il turista, anche quello mordi e fuggi, a percorrere i vicoli e le piazze ripensando a quel tempo passato. Le molte cartoline d’epoca, raccolte dall’Archivio in questi anni, aiuteranno giovani e meno giovani a immedesimarsi e immergersi nell’atmosfera di questa Storia in riva al lago fatta di uomini e cose, di odore di lago, di colori e sensazioni”.

Continua dunque l’impegno dell’Archivio comunale della memoria a favore della promozione del territorio attraverso la conoscenza degli itinerari didattico-turistici, alcuni dei quali hanno riguardato gli “itinerari della memoria” (Resistenza 1 e Resistenza 2), la presenza dei partigiani sulle Grigne, il Risorgimento mandellese, la “grande guerra” a Mandello, le vie del paese, gli itinerari Guzzi (in italiano e in inglese) e “a piedi lungo la roggia”.

Alla mostra delle associazioni dell’8 dicembre l’Archivio della memoria esporrà anche la targa esplicativa – in italiano e in inglese – che verrà  successivamente posizionata in piazza San Lorenzo, oltre a tutti i quaderni fin qui pubblicati.