MANDELLO – L’Archivio comunale della memoria locale, organizzazione di volontariato che può a tutt’oggi contare sull’apporto di una settantina di soci, sta continuando nel suo instancabile lavoro di ricerca di materiali e documenti sulla roggia Val Meria, a cui si aggiungono le proposte formulate a enti e associazioni del territorio sempre allo scopo di recuperarla e valorizzarla.
“Il progetto dell’itinerario turistico-didattico risale all’estate 2005 – spiega Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio – e in questi anni sono stati predisposti e collocati alcuni cartelli. Ora però vogliamo… di più. Vogliamo cioè che “A piedi lungo la roggia”, questo il nome dato fin dall’inizio al progetto, diventi un vero e proprio ecomuseo all’aperto, unico nel suo genere sul territorio provinciale”.
“Con l’aiuto di giovani architetti e di anziani testimoni – aggiunge – stiamo precisandone i dettagli e muovendoci per ottenere i necessari finanziamenti”.
Da poco più di tre mesi è stata anche lanciata l’iniziativa di raccolta fondi per una ruota idraulica e ad oggi sono stati raccolti oltre 3.000 euro.
“Esistono sia i disegni della ruota a cura di Antonio Agliati – afferma sempre Simonetta Carizzoni – sia i progetti di sistemazione del giardino pubblico nell’area ex Monti dove andare a collocare la ruota idraulica, ma perché il progetto possa andare a buon fine occorre raccogliere ancora un po’ di fondi (all’incirca 7.000 euro, nrd). Ecco perché torniamo a chiedere ai cittadini, alle associazioni e alle aziende mandellesi di contribuire a concretizzare questo nostro sogno, ricordando che l’itinerario turistico-didattico “A piedi lungo la roggia” da noi portato avanti può essere un’importante occasione di sviluppo del nostro territorio”.
Al riguardo è doveroso ricordare che tutti possono partecipare con quote di almeno 10 euro, ma chi mette a disposizione almeno 20 euro riceve in cambio la guida dell’itinerario, che dà modo di scoprire la storia e il percorso di questa fiumicella.
“Molti sono i privati cittadini che hanno accolto il nostro invito – fa sapere sempre la presidente dell’Archivio – decisamente meno le ditte e gli esercizi commerciali, anche se noi riteniamo che il raggiungimento di questo obiettivo creerebbe nuove opportunità di lavoro nel campo turistico e rappresenterebbe un’occasione diversa di far conoscere Mandello anche agli stranieri, che si sono già dimostrati molto interessati all’iniziativa”.
Proprio per dare ulteriore slancio al progetto, i volontari dell’Archivio comunale della memoria locale di Mandello allestiranno sotto i portici a lago una mostra avente per tema appunto la roggia e il progetto “E se la ruota girasse ancora”, fino ad ora presentato all’amministrazione comunale e ad altri enti che lo hanno apprezzato, in occasione della prossima festa patronale di San Lorenzo. L’appuntamento è per la sera di sabato 9 agosto a partire dalle ore 18.30 e per l’intera giornata di domenica 10, dalle 9 fino alle 23.
Per il 7 settembre, inoltre, in collaborazione con alcune associazioni del territorio, è già programmata la prima camminata non competitiva attraverso gli itinerari della memoria, altro progetto di cui l’Archivio va giustamente fiero.