LECCO – Una folla di giovanissimi ha riempito la sede lecchese del Politecnico nella serata di venerdì, stiamo parlando dei 400 ragazzi protagonisti dei progetti estivi di Living Land, riuniti per la cerimonia di consegna dei buoni d’acquisto, che si sono guadagnati nelle due settimane di esperienza pre-lavoro, ma anche per ritrovarsi tutti insieme in un momento di festa.
“Stasera siamo in tanti e arriviamo da tutta la provincia… 686 ragazzi sono impegnati da gennaio nei nostri progetti, e stanno facendo vedere una faccia diversa dei giovani, che va oltre i pregiudizi, il nostro sogno di coinvolgere più giovani possibile continua a crescere”, così Emanuele Giacomelli, coordinatore dei progetti Living Land, che promuove le esperienze pre-lavoro fra i giovanissimi.
Due settimane di impiego, per un totale di oltre 5400 ore di attività, presso aziende agricole, agriturismi, orti sociali o enti educativi e turistici, un modo per avvicinarsi al mondo del lavoro, per fare pratica, ma anche per stare insieme e fare gruppo seguiti da educatori e responsabili dell’ente ospitante, con lo spirito del motto #pertroppavitachehonelsangue, che riprende un verso della poetessa Antonia Pozzi.
Presente, alla cerimonia, anche Riccardo Mariani, del consiglio di rappresentanza dei sindaci e assessore alle politiche sociali di Lecco, che si è rivolto direttamente ai ragazzi, tutti di età compresa fra i 15 e i 18 anni; “Se una comunità si unisce e si mette in moto possono nascere queste iniziative, da soli non si va da nessuna parte, ma insieme si può produrre qualcosa di buono per tutti. Bisogna dare grande valore a quello che fate, vedervi all’opera è stato bellissimo e ve ne siamo grati, siete stati forti!”. Si può dire, infatti, che sia stata una coordinazione vincente, quella che ha coinvolto 53 comuni della provincia, i servizi minori, Informagiovani e le comunità che hanno individuato e creato bandi per i partecipanti, talmente tanti che si sono formate delle liste d’attesa.
Al termine delle cerimonia, all’esterno dell’aula magna, si è svolta la consegna dei buoni d’acquisto, dal valore di 150 euro per ciascun ragazzo, spendibili presso alcuni supermercati e negozi della provincia. Si sono formate, così, delle lunghe code e a consegnare il meritato riconoscimento c’erano proprio le autorità dei comuni d’appartenenza.
Comuni che hanno aderito all’iniziativa: Lecco, Cesana, Ello, Annone Brianza, Colle Brianza, Dolzago, Castello Brianza, Bosisio, Valmadrera, Civate, Malgrate, Molteno, Galbiate, Abbadia, Barzio, Ballabio, Primaluna, Cortenova, Parlasco, Mandello, Lierna, Dervio, Merate, Brivio, Olgiate, Casatenovo, Verderio, Paderno, La Valletta Brianza, Cremella, Barzago, Montevecchia, Calolzio, Garlate, Valgreghentino, Vercurago.
Altri enti che hanno aderito all’iniziativa: Comunità montana Val San Martino, Parrocchia di Maggianico, Parrocchia di Pescarenico, Polisportiva di Oggiono, Polisportiva La Rovinata Lecco, Parco del Monte Barro, Associazione Arci, Agritturismo il Ronco Garlate, Agriturismo Cascina Rampina, Agriturismo Teresa delle Fragole, Rifugio Terz’Alpe di Canzo, azienda agricola Amato Paolo di Cisano Bergamasco, Agriturismo maneggio Il Campo Bosisio Parini, comunità La Casa dei ragazzi, musei di Lecco.