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LECCO – C’è chi protesta per l’accoglienza dei profughi a Lecco e chi organizza raccolte benefiche per dare loro una mano: è il caso, quest’ultimo, dell’associazione Mir Sada che deciso di darsi da fare per racimolare quanto necessario per sostenere le prime necessità dei migranti.
In particolare l’associazione raccoglierà: bibite varie (acqua – succhi di frutta – tea) / merendine – biscotti – pane a fette (tutto a luna conservazione) / materiale per l’igiene personale e soldi per l’acquisto diretto di indumenti intimi, vestiti estivi e ciabatte.
“La nostra Associazione opera da più di venti anni nel campo della solidarietà internazionale portando aiuti umanitari in tante zone colpite da conflitti, a partire sopratutto da tutti i Paesi della ex – Jugoslavia fino alla Palestina – spiegano – Da sempre il nostro unico obiettivo è stato quello di aiutare gli “ultimi”, quelli che si trovano nella drammatica vicenda di una guerra magari senza nemmeno capirne il perché …abbiamo cercato di costruire ponti tra le popolazioni a prescindere dall’etnia, dal credo religioso e dal colore della pelle”.
L’associazione nei giorni scorsi ha fatto visita alle scuole di Maggianico dove sono ospitati una settantina di profughi.
“Aldilà dell’aspetto logistico che non può rientrare, per ovvi motivi, nelle nostre competenze ci siamo chiesti se, e come, fosse possibile dare una mano partendo, come è nostra consuetudine, dal capire se ci sono, e quali sono, eventuali esigenze di tipo umanitario. Ci siamo confrontati con i responsabili della Cooperativa Itaca, che stanno gestendo questa difficile emergenza, per progettare un intervento che potesse essere utile a migliorare le condizioni di vita di queste persone. Abbiamo così potuto verificare che per quanto riguarda vitto e alloggio (detto della precarietà di una palestra…) non ci sono urgenze visto che viene garantito dalle Istituzioni e da chi gestisce appunto questa situazione. Ci sono state segnalate però alcune esigenze di tipo umanitario molto concrete rispetto alle quali abbiamo deciso di intervenire”
Chi volesse aderire alla raccolta dovrà consegnare il materiale entro giovedì 23 luglio presso la sede dell’Associazione in via Besonda 11 (c/o uffici Fiom Cgil Lecco) in orari di ufficio oppure presso il circolo “La Ferriera” via Don Invernizzi 2 Lecco dalle ore 18:00 alle ore 21:00 tutti i giorni.
“Siamo certi che anche in questa occasione, grazie all’aiuto di tutti, saremo in grado di dimostrare il volto vero e il valore della solidarietà presenti da sempre nella nostra Città – spiegano dall’associazione – Tutto il materiale acquistato e/o raccolto verrà consegnato direttamente presso il campo profughi per essere messo a disposizione nel più breve tempo possibile”.
