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MANDELLO – “Questa strada da oggi è dedicata a voi. Abbiamo individuato questa via che costeggia i giardini pubblici e il Meria perché è rivolta significativamente verso il lago, dunque verso quell’acqua a voi così familiare e così legata al vostro operato di ieri e di oggi”.
Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello, sabato 11 giugno ha indirizzato queste parole ai marinai della locale sezione dell’Anmi presenti alla cerimonia di intitolazione della via che congiunge il tratto finale di viale Medaglie olimpiche mandellesi (in zona piazza Mercato) al Lido comunale.
Il primo cittadino non ha mancato di ringraziare e di elogiare i marinai per l’attività svolta “e per sapere tener vivo il ricordo di chi, pur non essendo più tra noi, ha avuto un ruolo significativo nella storia dell’associazione”.
Ecco allora, nelle parole pronunciate subito dopo da Giancarlo Compagnoni, referente dell’Anmi mandellese, il ricordo di Salvatore Scala, presidente dei marinai per sei mandati consecutivi e tra i soci fondatori della sezione, intitolata al sottotenente di vascello Giovanni Fioretti e oggi presieduta da Ivo Stefanoni.
Negli anni della seconda guerra mondiale Fioretti venne affondato con tutto il suo equipaggio operante a bordo del Brigantino “Ottavia AS. 91” nel mare Egeo.
Prima del taglio del nastro, davanti al monumento ai Caduti si era tenuta la cerimonia dell’alzabandiera, seguita dalla deposizione di una corona e dalla recita della preghiera del marinaio.
DI SEGUITO, LE IMMAGINI DELLA CERIMONIA DI INTITOLAZIONE DELLA VIA AI MARINAI D’ITALIA SABATO 11 GIUGNO A MANDELLO
