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MANDELLO – L’annuncio arriva dall’Autorità di bacino, l’ente istituito alla fine degli anni Ottanta per le azioni di difesa del suolo e del sottosuolo, il risanamento delle acque, la fruizione e la gestione del patrimonio idrico e la tutela degli aspetti ambientali connessi.
La comunicazione riguarda l’inizio dei lavori di dragaggio del porticciolo di “Riva granda” a Mandello, dopo che nei mesi scorsi le condizioni meteorologiche e, in particolare, il livello alto del lago avevano creato qualche problema.
Obiettivo dell’intervento non è soltanto quello di migliorare l’aspetto paesaggistico di uno tra gli scorci più ammirati della zona a lago di Mandello, ma anche rendere più funzionale l’ormeggio delle imbarcazioni.
L’avvio dei lavori è previsto per lunedì prossimo, 26 gennaio.
“Finalmente si parte – conferma Grazia Scurria, assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata – I lavori comporteranno l’esigenza di spostare le barche per tutta la durata dell’intervento. Se però i proprietari delle imbarcazioni ormeggiate sulla gradinata della Riva non hanno per ora la necessità di utilizzarle, potranno lasciarle sulla gradinata stessa purché vengano tirati a riva gli eventuali cavalletti e le strutture normalmente utilizzate per metterle in acqua”.
Dovranno invece essere necessariamente spostate le barche ormeggiate in acqua ai lati del porticciolo.
A questo riguardo va detto che l’Autorità di bacino sta contattando personalmente tutti i proprietari per concordare lo spostamento temporaneo, cui si procederà se necessario a cura della stessa Autorità di bacino.
“I lavori – aggiunge l’assessore Scurria – dovrebbero essere realizzati e completati nell’arco di un paio di mesi e restituiranno un porto più funzionale e ordinato rispetto alla situazione attuale”.
Ricordiamo che tra le opere incluse nel progetto redatto dall’architetto Rocco
Cardamone vi sono il prolungamento della passerella in legno già esistente sul lato destro della riva e il collegamento della stessa con un modulo a lago, che consentirà l’attracco temporaneo delle imbarcazioni, favorendo l’accesso dei turisti proprio via lago, anche in considerazione del fatto che la posizione rispetto alle attività ricettive e commerciali esistenti nella fascia a lago rende particolarmente interessante questo attracco turistico.
Il progetto prevede inoltre il prolungamento, con materiali analoghi a quelli esistenti, della gradinata su cui ormeggiano le barche, così da consentire una più agevole movimentazione delle imbarcazioni stesse.
Per ulteriori informazioni i cittadini possono contattare direttamente l’Autorità di bacino, oppure l’Ufficio tecnico del Comune di Mandello o lo stesso assessore Scurria.
