Mandello. Raccolta rifiuti, l’Amministrazione richiama al senso civico

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Michela Maggi
Michela Maggi

MANDELLO DEL LARIO – In questi giorni è partito il nuovo servizio di raccolta rifiuti per cinque comuni che si affacciano sul lago: Mandello del Lario, Bellano, Esino Lario, Lierna e Perledo. Importanti le novità introdotte: per Mandello la possibilità di conferire tutti i sabati dalle 8 alle 12 presso il centro di raccolta La Carletta i “rifiuti speciali” quali bombolette spray, vernici, lampadine e il servizio di raccolta del vetro porta a porta dato che nelle campane del vetro e nelle vicinanze non finiva solo il vetro ma ogni genere di rifiuto e sporco, ora ci si aspetta che con il nuovo servizio migliori la qualità della raccolta differenziata del vetro e il decoro urbano.

“Le polemiche sui giornali degli ultimi giorni hanno evidenziato più i disagi minimi e le code dei primi giorni, che l’importanza di questi nuovi servizi dal punto di vista ambientale ma ricordiamo, anche economico – spiega l’assessore all’Ambiente di Mandello Michela Maggi – più si fa la raccolta differenziata meno si paga per il servizio, in quanto il costo dello smaltimento del sacco viola è di molto inferiore a quello del vecchio sacco nero alla tonnellata. Le foto che alleghiamo dimostrano che spesso la differenziata non viene effettuata nel modo corretto e spiegano il perché del ‘tanto buttano tutto insieme’, umido nei sacchetti non biodegradabili, sacchi viola usati come sacchi neri, giorni sbagliati di deposito e cestini pubblici usati come pattumiera di casa”.

Da qui un richiamo da parte dell’Amministrazione comunale “al senso civico di tutti: al rispetto per l’ambiente, a rispettare le regole anche del servizio rifiuti . Non è sufficiente distribuire secchielli e sacchetti, volantini o fare diligentemente la coda, serve uno sforzo comune: rispettare i giorni di raccolta, usare i sacchetti corretti, non abbandonare i rifiuti in giro per il paese”, precisa l’assessore Maggi.

In questi giorni in giro per il paese sono stati lasciati i sacchetti con un adesivo che indica che il sacchetto utilizzato non è corretto o il contenuto è sbagliato, questo non per incuria di chi raccoglie ma per ‘mostrare’ gli errori più comuni.

“Chiediamo ai cittadini di riportare in casa il sacco sbagliato e metterlo nei giorni e con le modalità giuste – prosegue l’assessore – Per l’amministrazione comunale in tema di ambiente e rifiuti il miglioramento della raccolta differenziata è solo il punto di partenza: obiettivo prioritario è la riduzione dei rifiuti. Anche in questo non siamo ultimi e lo dimostriamo con quanto fatto: la fontana dell’acqua comune e il recupero dello spreco alimentare”.

Quindi conclude: “L’amministrazione comunale ha sicuramente il dovere di fare tutto il possibile per migliorare il servizio ma non basta. Una comunità adulta e responsabile contribuisce a sua volta a rendere migliore il proprio paese. Nessuno può chiamarsi fuori da questo discorso e puntare sempre il dito contro chi governa la cosa pubblica e’ troppo facile e comodo ed è una modalità non condivisibile e non accettabile di sottrarsi alle responsabilità. Chi non fa la differenziata correttamente danneggia tutti gli altri e dimostra di non avere cuore il proprio paese”.