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MANDELLO – La magìa del Natale unita alla magìa della musica e del canto. Il clima delle festività e il piacere di ascoltare brani ben eseguiti e capaci, da soli, di trasmettere serenità e gioia.
La chiesa arcipretale è stata venerdì 18 dicembre l’ideale palcoscenico per il concerto di Natale per flauto, archi e coro offerto dalla Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello e proposto da Emanuela Milani, Carol Bergamini, Pietro Molteni e Anna Camporini, esibitisi rispettivamente al flauto, al violino, alla viola e al violoncello, affiancati per buona parte della serata dal Coro Aldeia.
Una denominazione, quella del complesso vocale applaudito ieri sera a Mandello, che è di per sé un invito a rallegrarsi e a stare insieme in letizia e che vuole donare serenità a chi lo ascolta. Costituito da elementi diversi per età, paesi e provenienze, ma tutti animati dal piacere di cantare, il coro si rifà infatti al nome dei piccoli villaggi – le aldeias, appunto – sparsi nella foresta dell’altopiano brasiliano.
Sul far della sera – si legge nella presentazione del coro – nell’aldeia degli indios xavante i giovani si dispongono in cerchio e girano tra le case intonando i loro canti tradizionali.
A dirigere le belle voci femminili e maschili del Coro Aldeia è stata Emanuela Milani, la cui intensa attività musicale spazia dal concertismo alla didattica.
Bravi, anzi bravissimi (ma il pubblico mandellese aveva avuto già altre occasioni per constatarlo) anche Carol Bergamini, Pietro Molteni e Anna Camporini e assolutamente piacevole il programma della serata, che ha visto i musicisti proporre brani – di autori vari – di grande effetto, alcuni dei quali particolarmente conosciuti e di ispirazione natalizia. La magià del Natale, appunto, unita alla magìa della musica. E del canto.
DI SEGUITO, LE IMMAGINI DEL CONCERTO DI NATALE DI VENERDI’ 18 DICEMBRE NELLA CHIESA DI SAN LORENZO A MANDELLO
