MANDELLO – Studenti dell’Istituto di istruzione superiore “Badoni” di Lecco in visita ai luoghi mandellesi della memoria per “rileggere” alcune tra le pagine più significative (e più tragiche) della lotta di Resistenza combattuta contro il nazifascismo.
Per iniziativa dell’Archivio comunale della memoria locale, a inizio marzo le classi V A e V C di Meccanica (per un totale di 33 studenti) e questa settimana altri 50 alunni delle classi V B Energia, V A Automazione e V B Elettrotecnica hanno percorso l’itinerario che – partendo dalla Moto Guzzi – li ha portati al cimitero del capoluogo, teatro della fucilazione di Giovanni Poletti avvenuta il 25 agosto 1944 e dove si trova il monumento ai partigiani mandellesi, e da lì in località Maiola, dove sorge il monumento che ricorda le vittime dell’attentato del 26 ottobre del ’44 (Battista Morganti, Adamo Gaddi e Davide Gaddi), e alle ex scuole di Molina in via Dante (sede del Comando tedesco della Wehrmacht).
Gli studenti del “Badoni” hanno poi raggiunto la sala consiliare in piazza Leonardo da Vinci, dove hanno assistito alla proiezione di alcuni filmati. Lo loro attenzione è stata catturata in particolare dalle immagini della liberazione a Mandello e delle trattative che hanno preceduto la resa.
Notevole l’interesse dimostrato dai ragazzi di V a indirizzo Meccanico per le vicende della Guzzi, i numerosi fatti avvenuti in fabbrica (non soltanto tra il 1943 e il 1945) e i mezzi militari prodotti dalla Casa dell’Aquila negli anni Trenta e Quaranta.
Nel corso della visita ai luoghi mandellesi della memoria Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio comunale della memoria locale, ha fatto leggere agli stessi studenti, affinché si immedesimassero più facilmente in ciò che era descritto, brani di alcune testimonianze relative alla fucilazione di Giovanni Poletti e all’eccidio della Maiola.
A tutti gli alunni, poi, è stata consegnata una copia delle guide degli “itinerari della memoria” di Mandello e di Colico.