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LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Sindaco De Capitani non sei solo, la Lega Nord c’è ed è pronta a supportarti nella tua battaglia di libertà. Non può e non deve passare il principio che un Sindaco può essere scavalcato dalle Prefetture, perché il Sindaco nelle proprie scelte è legittimato dal voto popolare, e nessuno si deve permettere di andare contro il volere del Popolo. La Costituzione stessa all’arti. 1 stabilisce chiaramente che “la sovranità appartiene al Popolo”, non alle Prefetture.
La Lega Nord da sempre, e a maggior ragione oggi, con un’ulteriore importante ondata di flussi immigratori di richiedenti asilo in corso un po’ in tutta la nostra provincia, si schiera al fianco di quei sindaci che si oppongono a questo business a vantaggio delle cooperative e a danno del nostro futuro e della nostra gente, e a fianco di quei sindaci che si oppongono all’islamizzazione del nostro Paese a tutela della nostra storia, delle nostre tradizioni, della nostra cultura, a difesa del nostro territorio.
E’ da una vita che la Lega Nord chiede di intervenire aiutando questa gente a casa loro, che da noi si può trovare un collocamento per chi scappa dalle guerre, non certo per i migranti economici, quando i dati di questi giorni ci rivelano che l’8% della nostra popolazione si trova ancora in uno stato di povertà assoluta.
Le soluzioni, se non prevarrebbero gli interessi economici e i pensieri ideologici del PD, ci sarebbero eccome. Cominciamo come ha proposto il Governo austriaco con il bloccare gli approdi degli immigrati sulla terraferma, causando l’invasione dei nostri comuni, lasciandoli nelle isole, ma non a Lampedusa che ha gia’ pagato un caro prezzo per questa invasione.
Nel nostro Paese ci sono molte isole deserte, in alcune vi sono anche vecchi penitenziari o vecchie caserme abbandonate: portiamo lì gli immigrati richiedenti asilo che arrivano, allestiamo strutture per ospitarli, sorvegliarli, identificarli il più in fretta possibile e rimpatriarli una volta appurato che sono irregolari. Portiamo li anche quanti oggi sono ospitati nei nostri comuni in appartamenti e hotel.
Chiaro che l’unico provvedimento per fronteggiare l’invasione resta il blocco navale delle nostre acque territoriali. La Provincia di Lecco è satura, sig. Prefetto lo comunichi in modo forte e chiaro al Governo Gentiloni: di questo passo, con l’imposizione di questa accoglienza, si rischia solo di alimentare intolleranza.
Il Segretario Provinciale di Lecco Lega Nord – Lega Lombarda
Flavio Nogara
