Migranti sottopagati. Cgil alla Lega: “Nessuna strumentalizzazione”

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Wolfago Pirelli, segretario CGIL Lecco
Wolfango Pirelli - CGIL
Wolfango Pirelli – CGIL

LECCO – “Nessuna strumentalizzazione”. Il segretario provinciale della Cgil, Wolfango Pirelli, replica alla dichiarazioni del leader provinciale della Lega Nord, Flavio Nogara, sul caso dell’ex sindaco leghista, Giuseppe Magni, e del presunto sfruttamento di lavoratori stranieri nell’azienda agricola del figlio.

Nello specifico si tratta della denuncia effettuata da 12 lavoratori di origine senegalese che hanno spiegato di aver lavorato sottopagati per alcuni anni per conto della Ma. Ma. il cui titolare risulta essere Alessandro Magni, figlio dell’ex primo cittadino di Calco, nonché consulente dell’allora ministro Roberto Castelli. I fatti sono stati spiegati giovedì mattina in una conferenza stampa convocata dal sindacato (leggi qui).

Pirelli aveva sollevato non solo un problema sindacale ma anche politico della vicenda, visto il coinvolgimento di un esponente del Carroccio. Nogara aveva risposto parlando di responsabilità personali e di una vicenda strumentalizzata contro la Lega Nord.

“La questione è stata portata all’attenzione dell’opinione pubblica perché è la prima volta nel lecchese che ci troviamo di fronte non a segnalazioni ma ad una denuncia esplicita da parte di lavoratori – ha commentato il segretario della Cgil – e la prima volta coincide con il coinvolgimento di un esponente della Lega Nord. Siamo consapevoli che ci sono altri casi analoghi in provincia, per questo chiediamo agli interessati di uscire allo scoperto e denunciare le loro condizioni di lavoro. Noi porteremo avanti questa campagna”.