MANDELLO – Si proponeva di raggiungere due obiettivi l’evento proposto lo scorso sabato 10 gennaio nella chiesa prepositurale del Sacro Cuore a Mandello dalla Schola cantorum parrocchiale e in prima persona dal maestro organista Massimo Gilardoni: dar modo a chi avesse voluto assistervi di trascorrere la serata ascoltando buona musica vocale e strumentale e inoltre contribuire alla concretizzazione di un progetto di solidarietà finalizzato all’acquisto di un pullmino attrezzato per i ragazzi ospiti della “Nostra Famiglia” di Mandello, la cui sede è posta tra l’altro nelle immediate vicinanze del “Sacro Cuore”.
Entrambi gli obiettivi, va detto, sono stati centrati. In molti non hanno infatti voluto mancare all’appuntamento che si rinnova da sei anni, sempre il primo fine settimana dopo l’Epifania, e hanno così potuto assistere a un bellissimo concerto.
A esibirsi sono stati quattro cori, ognuno dei quali con il proprio repertorio e con un genere musicale diverso. Con loro anche gli organisti e strumentisti Sebastiano Filippini, Franco Zapelli, Marco Inzaghi, Mariagrazia Inzaghi, Giuseppe Filippini, Marcello Rosa e Giulia Bevilacqua, oltre allo stesso maestro Gilardoni, che hanno accompagnato le corali e eseguito brani musicali di intermezzo.
A inizio serata, inoltre, la giovane cantante mandellese Sara Balatti ha proposto la ben nota Ave Maria di Schubert.
Quattro, si è detto, le formazioni presenti: il Coro San Biagio di Milzano (Brescia), con un repertorio liturgico accompagnato dall’organo e dall’oboe, il Coro “Voci nel tempo” di Cortenova (che ha proposto canti natalizi di varie culture straniere), il coro “Siyahamba” di Ballabio con brani gospel e spiritual eseguiti a cappella e la Schola cantorum del “Sacro Cuore”, che ha presentato alcuni brani del proprio repertorio liturgico.
A dirigere il Coro San Biagio di Milzano era Giuseppe Filippini, mentre la direzione delle altre tre formazioni era affidata a Massimo Gilardoni.
Efficace anche l’opera di sensibilizzazione per il progetto del pullmino attrezzato da destinare alla “Nostra Famiglia”, illustrato in apertura di serata dal direttore Alessandro Valsecchi.
Al riguardo va ricordato che negli anni scorsi l’iniziativa voluta dalla Schola cantorum del Sacro Cuore era stata proposta per sostenere nel 2010 la missione africana di padre Elia Panizza in Gabon, nel 2011 il fondo di solidarietà “Famiglia-lavoro” istituito dalla Diocesi di Como, l’anno successivo il Soccorso degli alpini di Mandello, nel 2013 l’Operazione Mato Grosso e lo scorso anno la Cooperativa sociale “Incontro” del Gruppo amici degli handicappati.
“Ringrazio tutti di cuore – afferma il maestro Massimo Gilardoni – partendo dal prevosto, don Pietro, che mi dà piena fiducia e dalla schola cantorum, che mi ha sostenuto e aiutato, passando per i vari cori ospiti e i musicisti protagonisti della serata”.
“Tengo a dire – aggiunge Gilardoni – che tutti hanno accettato in modo entusiasta e gratuito il mio invito per uno scopo di beneficenza tutto mandellese”.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CELESTINO PANIZZA, LE IMMAGINI DELLA SERATA MANDELLESE NELLA CHIESA PREPOSITURALE DEL “SACRO CUORE”