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MANDELLO – “Voglio bene al mio negozio di quartiere. No a nuovi centri commerciali”. E ancora: “Più negozi, più quartiere, più vita”. Con questi espliciti messaggi a fare da filo conduttore dell’iniziativa, lunedì 11 aprile partirà la raccolta di firme a sostegno della petizione indetta da alcuni esercenti di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna contro il previsto insediamento di un nuovo centro commerciale.
Nella petizione viene chiesto all’amministrazione comunale mandellese di abbandonare l’idea della realizzazione del centro commerciale nell’area ex Cortesi “per la salvaguardia delle piccole attività commerciali presenti sia a Mandello sia nei comuni limitrofi, oltre che per la non necessaria utilità dell’opera per i cittadini”.
“La realizzazione di tale struttura – si afferma sempre nella petizione – porterebbe innumerevoli svantaggi sia per la popolazione sia per la chiusura di molteplici piccole attività commerciali. A cascata verrebbero a verificarsi, in seguito, lo spegnimento delle luci nei vari quartieri, con un probabile ma quasi certo aumento del problema della sicurezza e per i proprietari delle attività commerciali con un arduo e dubbioso reinserimento nel mondo lavoro in un periodo tutt’altro che roseo”.
“Infine – concludono i promotori della raccolta di firme – vogliamo fare notare come si verrebbe a creare una diminuzione della ricchezza e un abbassamento dell’economia reale nel territorio di influenza della grande distribuzione, in quanto i profitti e i capitali non verrebbero reinvestiti sul territorio ma andrebbero verso altri lidi”.
Chi vorrà aderire alla raccolta di firme potrà farlo presso una di queste attività: a Mandello alla Macelleria Pandiani di Molina, alla Macelleria Bottazzi in via Manzoni e al panificio Fratelli Gatti in piazza San Lorenzo, ad Abbadia presso “ Il Fornaio” di Marco Segreto in via Nazionale e a Lierna al negozio di Daniele Botta, in via Roma 114.
Per sottoscrivere la petizione è necessario avere con sé un documento di riconoscimento.
