“Non temete le vostre radici”: van de Sfroos sale in cattedra

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??????????????????????LECCO – Aula del Politecnico in Via Previati stracolma martedì sera per l’incontro aperto con Davide van de Sfroos, che ha tenuto una atipica lezione/discussione dal titolo “Non temete le vostre radici”.

Alla serata hanno partecipato 340 persone giunte da Lecco ma anche da Como e da tutta la Brianza per la lectio magistralis del cantautore laghèe, veramente a suo agio in cattedra tra battute di attualità, riferimenti geografici ed etnografici.

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Guidati dalle domande di due giornalisti ed attraverso testimonianze e pensieri del cantante, si è avuto modo di riflettere sulla nascita del dialetto e sulla sua evoluzione nella società moderna, di simbologia, di necessità di mantenere vive usi e tradizioni locali ma grazie alla nota vervè di Davide anche delle sue esperienze musicali in Italia ed all’estero ed a cosa lo spinge a cantare in dialetto ed a portare in giro i luoghi lariani in canzone. Il tutto condito da nozioni di etimologia e sociologia che hanno sorpreso positivamente la folta platea.

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Non poteva mancare la parte musicali con alcuni intermezzi musicali, con Davide che ha introdotto, cantato e suonato due brani del nuovo album Goga e Magoga (Ki e Il Dono del Vento) e la storica Pulenta e Galena Fregia.

Cordiale ed informale la serata, con parecchie domande dal pubblico a cui van de Sfroos ha risposto puntualmente senza poi sottrarsi a fine serata ad autografi, saluti e fotografie di rito con tutti i partecipanti.

L’evento rientra nel ciclo di quattro incontri organizzati dal quotidiano “La Provincia di Lecco” dal titolo “Non temete” e dopo i primi tre appuntamenti (oltre Davide van de Sfroos, i precedenti con Silvano Petrosino filosofo e Guido Tonelli ricercatore del CERN) vedrà la sua conclusione in piazza Garibaldi il 24 giugno con Carlo Petrini fondatore di Slow Food.

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