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OGGIONO – Vittoria legale per l’Amministrazione Comunale di Oggiono sulla questione della riqualificazione di via Papa Giovanni XXIII, il tratto di provinciale che taglia in due il paese e che ha cambiato volto, con uno spartitraffico tra le due corsie di marcia e nuove rotatorie.
Un progetto che ha trovato l’opposizione della minoranza politica e di alcuni esercenti che si affacciano alla strada e che, alla fine del 2012, denunciando di essere danneggiati dalla novità viabilistica, hanno fatto ricorso al Tribunale amministrativo citando Comune e Provincia, per chiedere l’annullamento della delibera che approvava il progetto esecutivo dei lavori e la loro sospensione.
Nel febbraio del 2013 il TAR ha respinto la domanda cautelare ritenendo “infondato” il ricorso ed anche il Consiglio di Stato, nel maggio dello stesso anno ha ribadito la sentenza, respingendo l’appello cautelare proposto dai ricorrenti.
Ora, con data 11 giugno, la prima sezione del Tribunale Amministrativo si è pronunciato definitivamente bocciando il ricorso e condannando gli esercenti al pagamento delle spese processuali (3.500 euro) in favore di Comune e Provincia.
Esulta il rieletto sindaco di Oggiono, Roberto Paolo Ferrari: “ Dopo che il risultato elettorale aveva sancito l’apprezzamento da parte dei residenti di via Papa Giovanni in merito all’opera di messa in sicurezza è arrivata la parola fine anche sulla vicenda giudiziaria amministrativa – ha commentato il primo cittadino – La sentenza che rigetta tutte le motivazioni del ricorso oltre a condannare i ricorrenti al pagamento di ulteriori spese certifica le ragioni dell’Amministrazione comunale, cassando con questo anche la campagna denigratoria posta in essere dall’opposizione politica nel corso degli ultimi tre anni!”
