Passaporti, la marca da bollo per i rinnovi non serve più

LECCO – Addio alla marca da bollo da 40,29 euro sul passaporto, grazie alla conversione in legge del Decreto Legislativo Irpef la tassazione sui passaporti è cambiata.

Fino al 24 giugno scorso per poter avere il passaporto si dovevano pagare 40,29 euro di contrassegno telematico ai quali andavano aggiunti 42,50 euro per il costo del libretto. Quindi, per ogni successivo, se si doveva partire per Paesi extra europei, era necessario acqusitare una nuova marca da bollo da 42,50 euro da apporre al passaporto.

Con la nuova legge entratta in vigore il 25 giugno scorso, per chi è già in possesso di un passaporto (ovviamente in corso di validità), non è più necessario acquistare la marca da bollo.

Per il primo rilascio, si dovranno pagare 73,50 euro a titolo di contributo amministrativo sempre sottoforma di marca da bollo più 42,50 euro per il costo del libretto e per i 10 anni successivi, ovvero per l’intera validità del documento, non sarà necessario null’altro. Pertanto, chi è in possesso di un passaporto in corso di validità, non deve apporre più nulla, se non prendere le valige e partire per la sua destinazione.