Perledo e i rifiuti, il sindaco pronto a usare il pugno duro

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Fernando De Giambattista, nuovo sindaco di Perledo.
Fernando De Giambattista, sindaco di Perledo.

PERLEDO – La pazienza è finita, è tempo di “una stretta” a “l’inciviltà dilagante e la maleducazione di quanti abbandonano i loro rifiuti in aree non idonee” dice il sindaco di Perledo, Fernando De Giambattista, pronto a intervenire con decisione sul problema annunciando l’installazione di foto-trappole per individuare i responsabili.

“Siamo alle porte del periodo di massimo afflusso turistico e l’immondizia, abbandonata in ogni angolo del nostro Comune, non è certo una bella cartolina di un paese che dovrebbe fare del turismo il proprio baluardo – spiega il primo cittadino – Continuando di questo passo, dovranno essere adottati provvedimenti a cui non avremmo mai pensato di dover ricorrere, al fine di individuare e punire quei cittadini che, da tempo, infrangono le leggi e le regole del viver civile”.

Ma non solo, spiega il sindaco: “La stretta che ci vedremo costretti ad adottare se la situazione non si normalizzerà nelle prossime settimane, riguarderà anche l’abolizione di servizi che hanno reso finora la vita più agevole a tutti, quali, ad esempio, la raccolta del vetro nelle apposite campane, in quanto queste sono diventate molto spesso un punto di deposito di rifiuti indifferenziati, o il punto di stoccaggio, creato nella frazione di Vezio a causa della sua particolare geografia del tessuto viabilistico, che viene  però puntualmente utilizzato come discarica delle cose più impensate. Vi si trova ogni tipo di rifiuto, dal vetro ai materassi, rifiuti questi che dovrebbero essere depositati o in discarica o negli appositi raccoglitori del vetro”.