Pescate. De Capitani ‘scarica’ Redaelli: “Fuori dalla maggioranza”

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Roberto Redaelli, consigliere comunale di Pescate
Roberto Redaelli, consigliere comunale di Pescate

PESCATE – Sollevato dal ruolo di capogruppo ed esonerato dalla maggioranza: a Pescate si è consumato, improvviso, lo strappo tra il sindaco De Capitani e Roberto Redaelli, fino a ieri alla guida del gruppo consigliare che sostiene il primo cittadino pescatese.

Lo ha annunciato lo stesso De Capitani in serata: “La decisione del gruppo – dice il sindaco – e’ motivata da insanabili divergenze sorte in ordine al comportamento tenuto dal consigliere Redaelli verso la giunta comunale”.

Se ne saprà di più nelle prossime ore, sta di fatto che Redaelli oggi non fa più parte di ‘Pescate per le Libertà’, la lista in cui era stato eletto alle ultime elezioni che avevano riconfermato De Capitani alla guida del paese. Allontanato dalla maggioranza e dallo stesso sindaco che solo qualche mese fa lo aveva difeso dall’insistente richiesta di dimissioni avanzata da Tore Rossi, il quale invocava un passo indietro di Redaelli, imputato nella vicenda dei presunti maltrattamenti sui dipendenti della Gilardoni Raggi X.

Lui, ex capo del personale, licenziato dall’azienda mandellese dopo l’arrivo del nuovo presidente in Gilardoni, proprio questo mercoledì’ era comparso in Tribunale per l’udienza preliminare che ha deciso il suo rinvio a giudizio insieme a quello degli altri quattro imputati. Il processo si aprirà a febbraio.