LECCO – C’era la folla delle grandi occasioni e la Lecco che conta all’inaugurazione del Palazzo delle Paure di sabato 6 ottobre, in primis il sindaco di Lecco Virginio Brivio e ovviamente non sono mancate autorità civili, politiche, militari e imprenditoriali e oltre 500 persone, tra cui anche bambini, ragazzi e anziani, che hanno assistito agli spettacoli della Banda della Città di Lecco, della Banda degli Alpini e di quella dei Bersaglieri e si sono poi riversati su per le scale del Palazzo, incuriositi dalla ristrutturazione e dai nuovi allestimenti.
Il “Palazzo delle Paure”, così detto perché era il luogo dove si pagavano le tasse fino al 1964, fu costruito subito dopo l’abbattimento, avvenuto nel 1916, dell’antico edificio della dogana; le sue forme che vogliono richiamare caratteristiche architettoniche e rinascimentali, fanno da sempre parte integrante di due delle principali piazze della città, Cermenati e XX Settembre.
Il restauro, terminato a ottobre 2008 e costato 3 milioni e mezzo di euro (per la sola ristrutturazione) ha regalato alla città un luogo destinato a polo espositivo; tre piani, oltre il piano terra, interamente dedicati alla cultura e al turismo perché – come ha ricordato Michele Tavola, assessore alla cultura del Comune di Lecco – “in tempi di crisi è necessario investire in cultura, perché le crisi economiche sono prima di tutto crisi sociali e culturali”.
Prima dell’ingresso nel Palazzo si sono susseguiti gli interventi delle amministrazioni, a partire dal sindaco Brivio, che ha ricordato che “questa è una inaugurazione parziale, non perché oggi apriamo il palazzo e domani lo chiudiamo, ma perché oggi si inaugurano 2 piani su quattro, il primo piano, dedicato alle esposizioni temporanee, e il secondo, destinato alle sezioni Grafica e Fotografia e Arte Contemporanea della Galleria Comunale”. Il sindaco ha ringraziato anche le precedenti amministrazioni che “hanno avuto la forza e la lungimiranza di non cedere al mercato e di destinare questo Palazzo non a spazio commerciale, albergo o simili, ma di regalarlo alla città”.
A seguire l’assessore provinciale Fabio Dadati ha confermato che il Palazzo, a piano terrà, ospiterà l’ufficio turistico a partire dal mese di marzo 2013; per concludere, un breve intervento da parte dell’assessore regionale Giulio Boscagli, la benedizione di Monsignor Maurizio Rolla e poi, finalmente, il taglio del nastro.
“In città – ha poi spiegato durante l’intervento introduttivo Michele Tavola – mancava uno spazio espositivo temporaneo; certo, c’è la Torre Viscontea, ma ha dei limiti architettonici non superabili; qui, invece, abbiamo raggiunto il pieno abbattimento delle barriere architettoniche, regalando alla città uno spazio espositivo moderno e in grado di ospitare qualsiasi esposizione. Il Palazzo, infatti, è dotato di sistemi di climatizzazione e anti intrusione, indispensabili per poter anche solo chiedere in prestito opere ai grandi collezionisti, e di una sala video, oltre che di una sala conferenze”.
Come ha accennato il Sindaco, il palazzo accoglierà a piano terra uno spazio informativo e di promozione turistica; al primo piano una sala conferenze e lo spazio dedicato alle esposizioni temporanee che da oggi fino al 6 gennaio 2013 ospita la mostra “L’incanto delle Donne del Mare. Fosco Maraini. Giappone 1954”, mostra realizzata in collaborazione con Immagimondo – Les Cultures e il Museo della Cultura della Città di Lugano.
Al secondo piano, invece, lo spazio espositivo è stato dedicato alla sezione di Arte Contemporanea del Comune di Lecco, comprendente opere precedentemente esposte a Villa Manzoni e nuove donazioni, e alla sezione Grafica e Fotografia della Galleria Comunale, che ospiterà esposizioni temporanee di opere fotografiche e di grafica facenti parte del Sistema Museale Urbano Lecchese; al terzo piano, ancora in fase di allestimento, verrà realizzato il Polo Culturale dell’Alpinismo.
Anche domani, 7 ottobre, in occasione della Festa di Lecco, continueranno le visite guidate alla Sezione d’Arte Contemporanea della Galleria Comunale d’Arte, alle 16 e alle 17, a cura di Barbara Cattaneo, Direttore del Polo Museale di Villa Manzoni e Mariella Bonacina, storica dell’arte e volontaria del Servizio Civile Nazionale.
L’inaugurazione del Palazzo è stata quindi un successo che, ci si augura, dia il via ad altri numerosi eventi che possano fare diventare davvero il Palazzo il polo espositivo di una città vivace e turisticamente evoluta.