PREMANA – Si intitola “Il mattino sorge ad Est” ed è il film di Stefano Tagliaferri voluto dallo storico e ricercatore Antonio Bellati, scomparso nel maggio 2013, e ispirato a un suo racconto. Un progetto ambizioso, nato un giorno d’estate di due anni fa in occasione della presentazione a Pagnona di “Ora cammina con me”, la prima pellicola autoprodotta dallo stesso Tagliaferri.
Nell’aprile dell’anno successivo ecco il primo ciak. “Il progetto ha potuto prendere forma e concretizzarsi – ha detto ieri sera il regista all’anteprima del nuovo film presso l’affollatissima palestra comunale di Premana – proprio per l’entusiasmo di Bellati, al quale devo molto. Quella sera di due anni fa Toni mi avvicinò e salutandomi mi disse: “Avrei un testo da farti leggere”. Così è nato questo nuovo film, che ha coinvolto oltre cento attori e comparse e che vuol essere un doveroso omaggio proprio dell’indimenticato Bellati alla sua amata Premana, che ha peraltro risposto entusiasticamente”.
A proporre la serata è stata l’Associazione culturale “Il Corno” e Morris Codega, introducendola, dopo i ringraziamenti di rito ha sottolineato come il film “sarà uno dei tanti biglietti da visita di Premana”.
E’ toccato poi a uno dei quattro figli di Antonio Bellati, Giovanni, entrare nel merito del progetto fortissimamente voluto dal padre. “Questo è il nostro film, è il film dei premanesi – ha affermato – e averlo realizzato è stato un miracolo. Anzi no, una magìa: quella di entrare nel personaggio da parte di ciascun attore”.
“Papà Toni ci ha lasciato prima che il film andasse in porto – ha aggiunto – e questa è la dimostrazione che non sempre chi semina poi raccoglie. Ma lui c’è ed è qui accanto a noi, così come la sua presenza si è sempre fatta sentire mentre si stava lavorando alla realizzazione del film”.
E’ stato poi sottolineato che l’iniziativa ha avuto il pregio di unire un paese intero, ma non solo. “Ha unito anche Premana e Pagnona, dove è cresciuto e dove vive Stefano Tagliaferri – è stato detto – Ha unito il nostro passato e il presente e ci ha dato modo di sentire Toni costantemente al nostro fianco”.
E’ stato quindi proiettato il film, cui è seguita la doverosa passerella degli attori, a cominciare dai protagonisti Benedetto Codega e Albrina Pomoni. Sono saliti sul palco anche Angelo Guarracino, direttore della fotografia, e il maestro Francesco Sacchi, direttore del Coro Nives di Premana e del Coro Alpino Lecchese, al quale si devono le musiche del film, la cui direzione di produzione era affidata a Giovanni Fazzini, con Giovanni Bellati produttore esecutivo, Gabriella Fazzini segretaria di produzione e Maria Grazia Bellati assistente di produzione.
Poi la consegna di una serie di riconoscimenti e l’arrivederci a questa sera, sabato 19 luglio, sempre presso la palestra comunale di Premana, per un’altra anteprima di “Il mattino sorge ad Est”. Dopodiché l’appuntamento sarà a settembre, per un’opera destinata a proiettare Premana nel panorama della cinematografia.
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