“Progetto autismo”, a Molteno il Piccolo coro dell’Antoniano di Bologna

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Il Piccolo coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna si esibirà il 21 maggio a Molteno per iniziativa del Rotary club Erba Laghi.

 

MOLTENO – L’iniziativa rientra tra quelle del “progetto autismo” voluto e portato avanti dal Rotary club Erba Laghi a favore dell’Associazione “La Nostra famiglia”.

Va così in questa direzione l’atteso concerto che il Piccolo coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni terrà nel pomeriggio di domenica 21 maggio presso il palazzetto dello sport “San Giorgio” in via Stazione a Molteno.

Quel giorno l’appuntamento è per le ore 16. 10 euro il biglietto d’ingresso  (5 euro fino ai 12 anni di età).

Proprio per l’acquisto dei biglietti si può fare riferimento alla sedi di Bosisio Parini, Pontelambro e Lecco della “Nostra famiglia”, a “Perego libri” in via dei Mille a Barzanò, alla cartoleria Ratti in corso XXV Aprile a Erba, oppure direttamente al presidente del Rotary Erba Laghi, Marco Missaglia. Si può anche telefonare al 338-70.20.865.

Il Piccolo coro dell’Antoniano è stato fondato nel 1963 da Mariele Ventre che riunì in un coretto i bambini bolognesi che quell’anno avevano partecipato allo Zecchino d’Oro. Il coro accrebbe ben presto il numero dei suoi coristi e soprattutto la sua popolarità. Mariele Ventre seppe infatti conferirgli quell’impronta unica che ancora oggi lo rende amato in tutto il mondo.

Con la scomparsa di Mariele Ventre, nel 1995, la direzione era passata a Sabrina Simoni e, nel ricordo dell’indimenticata maestra, il Piccolo Coro aveva assunto la denominazione di Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano.

Sabrina Simoni, subentrata nel 1995 a Mariele Ventre alla direzione del Piccolo coro.

Elemento portante dello Zecchino d’Oro, il Piccolo Coro ha cantato per papa Paolo VI, Giovanni Paolo II, papa Francesco e per i presidenti della Repubblica Giovanni Leone, Sandro Pertini, Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi. Ha incontrato i più importanti protagonisti della scena internazionale, tra i quali Luciano Pavarotti, Richard Attemborough, Peter Ustinov, Andrea Bocelli e gran parte dei big della musica pop italiana.

Intensa l’attività televisiva. Basti dire che nel corso dei decenni ha partecipato a tutti i programmi che hanno fatto la storia della televisione italiana. Tra gli appuntamenti di rilievo degli ultimi anni nel 2015 il Piccolo Coro è stato ospitato per due concerti a Expo. Nello stesso anno ha preso parte al Sinodo dei vescovi in Sala Nervi, a Roma, alla presenza di Papa Francesco e in dicembre è stato in tournée a Shanghai.

Popolarissimo su YouTube per numero di visualizzazioni, il Piccolo Coro è costantemente in vetta alla classifica degli artisti italiani più cliccati.

Oggi il Piccolo Coro conta 60 elementi tra i 4 e i 13 anni. Le lezioni di canto si svolgono negli spazi dell’Antoniano di Bologna. I bambini sono suddivisi in gruppi, in base alle vocalità. Imparano le parti nei loro settori e, successivamente, svolgono prove d’insieme. Grazie all’esercizio costante, il Piccolo Coro è in grado di affrontare ogni anno la storica kermesse, di cui è rimasto nel tempo l’indiscusso protagonista nonché voce portante delle dodici canzoni che negli anni sono entrate a far parte della gara.

Come ama ricordare l’attuale direttrice Sabrina Simoni, in carica dal 1995, “entrare a far parte del Piccolo Coro significa crescere insieme, intraprendendo percorsi musicali stimolanti e originali. Per le famiglie è un’opportunità di confrontarsi le une con le altre creando legami e condividendo esperienze. Il risultato che si raggiunge è dato da un mix di impegno e divertimento”.

Portavoce dei valori dell’Antoniano da oltre cinquant’anni e testimonial delle iniziative di solidarietà di Antoniano onlus, il Piccolo Coro è stato nominato nel 2003 Goodwill Ambassador dell’Unicef. Nell’aprile 2008, a Bologna, ha cantato in occasione della cerimonia per l’inserimento dello Zecchino d’Oro tra i patrimoni Unesco per una cultura di pace.

Il 21 maggio, come detto, la “tappa” nel Lecchese. “Un appuntamento – consiglia il presidente del Rotary Erba Laghi, Marco Missaglia – da non perdere”.