LECCO – Ha la musica nel sangue. E nel cuore. Già, quella musica che lui ha conosciuto (e appunto da subito amato) fin da bambino, insieme al mare della sua Genova, la città che gli ha dato i natali.
Ha poi amato – e continua ad amare – il lago, anche quello un po’ suo considerato che sul Lario lui è arrivato alla fine degli anni Settanta proveniente da Milano, dove si era trasferito nel 1960, con un legame particolare con Mandello (dove ha vissuto per alcuni anni) e con Lecco, dove risiede tuttora.
Dino Siani e la musica, un binomio inseparabile dentro una vita che assomiglia un po’ a un film, come ben documentano le immagini riportate nella pubblicazione che accompagna il nuovo Cd del maestro, presentato in anteprima alla stampa oggi, martedì 10 febbraio, a Lecco.
Ecco allora le foto di lui al pianoforte con Luigi Tenco al sax, di Shirley Bassey e Robert Mitchum, con Ubaldo Lai e un giovanissimo Michele Mirabella, con i quali tra il 1978 e il 1980 condusse il programma radiofonico quotidiano La luna nel pozzo.
Poi altre collaborazioni e altri scatti: con Little Tony, con Giorgio Albertazzi e Giuliano Gemma, con l’indimenticato Don Lurio, con Delia Scala e Walter Chiari, fino a Ronnie Jones e naturalmente a Gianfranco Funari, il cui incontro fu determinante nella carriera televisiva e in generale nel percorso artistico di Siani pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra.
E c’è la fotografia , tanto bella quanto dolce, che riproduce il maestro con Carla, la donna da lui sposata giovanissima, strappata soltanto un mese fa al suo affetto e a quello degli adorati figli Giorgio, Carlo e Laura.
“E’ dedicato a lei questo mio nuovo Cd – ha detto Dino Siani – che ha sempre creduto in me e dalla quale era nata l’dea di questo lavoro. Sì, lei lo ha fortemente voluto e ora rimarrà come ricordo tangibile del suo amore, della sua comprensione e del suo saper conciliare sempre al meglio i miei impegni professionali con il suo ruolo di moglie, di madre e di nonna”.
Ha un titolo significativo, il nuovo Cd del maestro Siani, che in carriera ha pubblicato decine di Lp, oltre a numerosi altri compact disc. Si intitola infatti Ridateci i sogni e ancor prima di ascoltarlo Joaquìn Navarro-Valls, che fu direttore della Sala stampa della Santa Sede dall’84 al 2006, condividendo gran parte degli anni di pontificato di Giovanni Paolo II, gli ha scritto: “Se è bello come il titolo che ha scelto, questo sarà un Cd sicuramente stupendo”.
E il sindaco di Lecco Virginio Brivio, intervenuto alla presentazione del nuovo Cd in distribuzione a partire dal prossimo mese di marzo, non ha esitato a ringraziare Siani proprio per la scelta di quel titolo. “Tutti noi, specie in tempi così difficili, abbiamo bisogno di sogni – ha detto – e i sogni non sono le illusioni”.
“Artisti come lei – ha aggiunto il primo cittadino – arricchiscono la nostra gente e il patrimonio culturale della nostra città e ci sollecitano ad avere ancora più attenzione verso le risorse anche artistiche di cui abbiamo la fortuna di disporre”.
“Il Cd contiene quindici brani – ha quindi spiegato Massimo Graziano, impresario e produttore esecutivo del nuovo lavoro del maestro Siani – a partire da Asturias di Isaac Albeniz, nella registrazione televisiva del 1992, fino a What a wonderful world, passando per pezzi di grandi musicisti e cantautori di epoche diverse e con due composizioni dello stesso maestro Siani dal titolo Cannes, la nuit e Lago incantato”.
“Vogliamo portare chi ascolterà questi brani magari mentre lavora o la sera prima di addormentarsi – ha aggiunto Graziano tornando a riferirsi al titolo del Cd – a guardare al domani con più ottimismo e in modo positivo, insomma a ricominciare a sognare”.
Prodotto dalla “MG International entertainment Italy”, il Cd è stato registrato nello studio del maestro Siani. La masterizzazione è del lecchese Marco Battistini e la foto di copertina – significativa perché abbina il volto del musicista a uno spartito e a un moderno mixer – di Roger Corona, fotografo di fama internazionale.
La realizzazione grafica è della Siriograf di Olginate e la stampa dello Studio 80 di Brugherio.
DI SEGUITO, ALTRE IMMAGINI DELLA CONFERENZA STAMPA DI MARTEDI’ 10 FEBBRAIO A LECCO