Rifiuti: chi meno inquina, meno paga. I grillini chiedono la “Tariffa Puntuale”

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cassonetti_rifiuti_86101LECCO – E’ partita la campagna di pressione “Vogliamo la tariffa puntuale” in tutti i comuni della Provincia di Lecco, promossa dal MoVimento 5 Stelle. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge tutti i gruppi locali del M5S, singoli attivisti ma anche semplici cittadini attenti all’ambiente, alla salute e alle proprie tasche.

“La tariffa puntuale – gli attivisti del Movimento 5 Stelle lecchesi – è un sistema che consente di applicare una tariffa diversa ad ogni singolo utente sulla base del quantitativo di rifiuti indifferenziati prodotti (quelli, cioè, da mandare ad incenerimento mediante sacco trasparente). Si tratta, inoltre, di un efficace strumento per stimolare gli stessi cittadini a fare bene la raccolta differenziata oltre ad incentivare la minor produzione di rifiuti”.

A sperimentarla recentemente è stata la società Gelsia Ambiente Srl, in un quartiere a Lissone, che ha dato ottimi risultati. “La raccolta differenziata – proseguono i Grillini – è passata dal 64% al 76,24% in pochi mesi. E’ un risultato straordinario per i cittadini di Lissone, non solo in termini di difesa dell’ambiente e della salute ma anche economici: abbattendo i costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato (costi di incenerimento) aumentano gli introiti comunali derivanti dalla vendita dei materiali separati ai consorzi di filiera”.

Quindi ricordano: “Considerato che lo stesso Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti adottato nel 2009, afferma che “l’introduzione della tariffa rifiuti, con commisurazione puntuale dei rifiuti conferiti dalle utenze rappresenterebbe l’occasione per la Provincia di Lecco – [ndr. allora] ai primi posti a livello nazionale per traguardi raggiunti nella gestione dei rifiuti urbani – di rilanciare le raccolte differenziate raggiungendo risultati più ambiziosi e di prevenire la produzione dei rifiuti, valorizzando i comportamenti virtuosi degli utenti e promuovendo, nel contempo, un più corretto e trasparente sistema di controllo e gestione del ciclo dei rifiuti da parte dei Comuni”. La relazione annuale elaborata dall’ Osservatorio Provinciale Rifiuti della Provincia di Lecco ci mostra che la media della raccolta differenziata si attestava nel 2012 ad un insoddisfacente 60,03%, ancora al di sotto del 65% richiesto dalla legge nazionale. Si desume quindi che potremmo andare tranquillamente ben oltre il 75%, se solo ci fosse la volontà politica da parte dei nostri amministratori”.

Una richiesta formale a tutti i sindaci del territorio verrà inoltrata mediante specifica istanza ai sensi degli Statuti Comunali. Le adesioni alla campagna saranno raccolte per tutto il mese di gennaio e febbraio: tutti i cittadini interessati a partecipare possono trovare maggiori informazioni (e il modello standard di istanza da presentare presso il proprio comune) sul sito web: www.lecco5stelle.org

“Vogliamo adottare la tariffa puntuale – concludono gli attivisti del Movimento 5 Stelle – Un sistema tariffario per il servizio di igiene urbana che sia più equo ed attento e premi i comportamenti virtuosi, basato sul principio ‘chi meno inquina, meno paga’ ”.