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LECCO – Proseguono gli interventi di ripristino della segnaletica orizzontale sulle strade cittadine di Lecco.
Lavori che, sostanzialmente, hanno portato al rifacimento della strisce pedonali, delle indicazioni e delle linee di demarcazione, longitudinali e trasversali di gran parte del centro, della zona lago che si estende da lungolario Piave sino ai confini con Malgrate, della zona che circonda il cimitero di Castello e di alcune direttrici che esulano da questi confini come via Ai Poggi, via Montessori e via Brodolini.
Come elencate dall’amministrazione comunale, sono queste le arterie cittadine lungo le quali sono già stati effettuati i lavori:
Lungolario Piave, lungolario Cadorna, lungolario Cesare Battisti, lungolario Isonzo, via Parini, da via Nava a via Ongania, via Nava, da lungolario Isonzo a via Parini, via Sauro, viale Costituzione, via Nullo, via Leonardo da Vinci, via San Francesco, via cesare Cantù, via Adda, via Bezzecca, ad esclusione del tratto compreso tra via Aspromonte e via Visconti, via Aspromonte, via Caprera, via Trieste, piazza Manzoni, viale Dante, via Ghislanzoni, nel tratto antistante il Politecnico e da via Appiani a via Amendola, via Amendola, via Marco d’Oggiono, via Sassi, via Volta, via Montello, via Brodolini, via Mattei, via Ponte Alimasco, via Filzi, corso Promessi Sposi, da viale Montegrappa a via Alimasco, via Martiri di Nassiria e le linee di arresto, precendenza e gli attraversamenti pedonali di via Ai Poggi e via Montessori.
L’opera non si è conclusa anzi, come spiega il Comune, prosegue senza soluzione di continuità e finiranno col rinfrescare la segnaletica orizzontale di gran parte della città:
“Questi interventi di manutenzione non si fermeranno durante l’estate, nemmeno nel corso del mese di agosto – sottolinea l’assessore alla viabilità del Comune di Lecco, Corrado Valsecchi – il rifacimento della segnaletica orizzontale interesserà gran parte della città e, prima dell’inizio delle scuole, comprenderà anche tutti gli attraversamenti pedonali antistanti alle scuole primarie e secondarie di primo grado”.
