MANDELLO – Lei ha iniziato a studiare pianoforte da giovanissima, per diplomarsi nel 2006 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di San Pietroburgo, dove tra il 2007 e il 2010 ha frequentato un corso di musica da camera.
Lui, classe 1976, ha intrapreso a sua volta lo studio del pianoforte presso il Civico Istituto musicale “Giuseppe Zelioli” di Lecco. Musicista poliedrico, è impegnato sia come solista sia in varie formazioni cameristiche, con le quali ha avuto l’opportunità di esibirsi in diverse città italiane, oltre che all’estero.
Insieme, Anna Avzan e Michele Santomassimo saranno protagonisti stasera, martedì 3 febbraio, del nuovo appuntamento con la stagione artistica della Scuola di musica San Lorenzo di Mandello, che dopo il successo che si è accompagnato lo scorso 20 gennaio all’esibizione dei “Saxomania” di Margherita Santomassimo propone al Teatro San Lorenzo di via XXIV Maggio un concerto per pianoforte a quattro mani, con interazione di danza classica a cura della Scuola Arte Danza Lecco di Cristina Romano (sue saranno anche le coreografie)
Una serata che si preannuncia dunque di assoluto interesse e che non mancherà di riservare emozioni al pubblico che vorrà assistervi.
“Da sempre artisti, letterati, poeti e cantanti si sono cimentati nella rappresentazione dell’importanza della musica – spiega Emanuela Milani, alla quale è affidata la direzione artistica della Scuola di musica mandellese – e in questa occasione vengono proposti un concerto per pianoforte a quattro mani e una Russia da riscoprire”.
“Tutto questo – aggiunge – grazie all’unione delle abili mani di Anna Azvan e Michele Santomassimo, accompagnati dai balletti di Sindy Ravasi, in un susseguirsi di suggestive melodie per un orecchio attento e affascinato dall’arte”.
Nella prima parte della serata (il concerto avrà inizio alle ore 21) verranno proposti brani dall’opera 11 di Sergej Rachmaninoff, mentre la seconda parte del concerto sarà interamente dedicata a Tchaikovsky.
Appuntamento dunque questa sera alle ore 21 al Teatro San Lorenzo di Mandello. Per nuove emozioni e suggestioni.